Lunedì 29 Aprile 2024

Gatti bruciati e impiccati nel Reatino. Presentate due denunce

Aidaa si è rivolta alla magistratura sia per identificare i criminali autori del gesto che per verificare che tutte le procedure siano state seguite come la legge prevede da parte dell'amministrazione di Poggio Moiano

Gatto in una foto L.Gallitto

Gatto in una foto L.Gallitto

Poggio Moiano (Rieti), 7 marzo 2018 -  Due denunce sono state inviate questa mattina alla procura della republica di Rieti dal presidente nazionale di AIDAA Lorenzo Croce in merito al ritrovamento di due gatti  impiccati e bruciati avvenuto nei giorni scorsi in un parco pubblico di Poggio Moiano, in provincia di Rieti. I gatti, secondo una ricostruzione del sindaco del paese, sarebbero stati uccisi mesi prima rispetto a quando sono stati bruciati e impiccati. Una ricostruzione che non ha convinto non solo gli animalisti locali ma nemmeno il presidente dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente che ha unito alla denuncia contro ignoti autori del macabro crimine, anche un esposto contro il sindaco. E' quanto riferisce una nota di AIDAA:

 "Ci sono troppe cose che non funzionano nella ricostruzione del sindaco - sottolinea Lorenzo Croce - in particolare non riusciamo a capire come abbia potuto stabilire che i cadaveri bruciati dei gatti possano essere stati uccisi mesi prima. Comunque avrebbe dovuto, come la legge gli impone, mandare le carcasse all'istituto di zooprofilassi per i rilievi del caso e questo non emerge. Così come è grave liquidare come una semplice bravata un reato penale", conclude la nota. [email protected]