Milano, 3 gennaio 2016 - Alla faccia della convinzione, della determinazione, della stabilità. Pito è stato adottato la mattina del 30 dicembre e riportato in canile alla stessa ora, più o meno, del 31. A questo povero cane recluso da anni non è stato concesso neanche il tempo di capire, di valutare, di adattarsi alla nuova condizione. Via, di nuovo in cella.
Pito ha nove anni ed è un pitbull candido, bello e simpatico. E' nato nel 2006, nel 2009 é stato accalappiato a San Giuliano Milanese e da allora è stato rinchiuso nel canile di Pantigliate. Ha visto la sua vita scivolare via nella tristezza e nella noia senza alcuna speranza. Pito è buono con le persone, nonostante la vita triste che ha avuto, é simpatico e allegro e in un attimo si è fatto benvolere da tutti i volontari. Però non è piaciuto, non ha superato il test di ingresso nella famiglia che si era proposta per adottarlo. E che non ha avuto neanche il tempo di valutare l'indole del cane, il suo carattere, la sua paura. In un baleno gli adottanti si sono ripresentati al Rifugio e l'hanno mollato come si fa con un paio di scarpe di cui si scopre la misura inadeguata. Pito è prigioniero senza colpa da 6 anni e ha urgente bisogno di una casa calda e di una persona che lo ami e lo guidi con dolce fermezza. Ma soprattutto, ha bisogno di amore affidabile e non volatile e incostante come quello dimostrato da chi l'ha tirato fuori, dandogli un'illusione, e poi l'ha risbattuto nel box senza tanti complimenti. Pito è ospite del rifugio della Lega Nazionale per la difesa del cane, Via Redecesio 5 / a - SEGRATE (Mi) tel. 02 21 37 864 cell 334 8585297 [email protected] www.legadelcane-mi.it IN FB e TWITTER @LNDC_MI Il rifugio è aperto tutti i giorni, tutto l'anno dalle 9,30 alle 12,00 e dalle 14,30 alle 17,00