Venerdì 17 Maggio 2024
LETIZIA GAMBERINI
Archivio

Vanna Marchi torna in tv: "Nel nuovo show aiuterò le vittime di truffa"

Programma con la figlia Stefania e l’avvocato. "Adesso parlo io"

Vanna Marchi e la figlia

Vanna Marchi e la figlia

Bologna, 7 novembre 2015 - SULLA GIUSTIZIA, di sicuro, si è fatta una cultura. Vanna Marchi, tornata in libertà da pochi giorni dopo avere scontato la condanna per associazione per delinquere, truffa e bancarotta fraudolenta –, riappare in tv per aiutare i cittadini alle prese con problemi legali. Uno sfratto, la ricerca di lavoro o la storia di una donna picchiata dal marito. Tutto questo ci sarà ad ‘Adesso parlo io’ e, perché no, magari pure qualche vittima di truffa. È paradossale, sì, ma è quello che succederà in un programma trasmesso in diretta dal lunedì al venerdì (canale 165 di i tv italia sul digitale terrestre e canale 845 su Sky). Un ritorno sulla scena, quello dell’ex regina delle televendite, che farà discutere. Ma Vanna non si fa problemi. "Che critichino pure, così ci guardano ancora di più. E poi ormai su di noi hanno già detto di tutto, tranne che abbiamo mangiato i bambini. Ora chiunque ha problemi seri e una storia interessante da raccontare, non stupida potrà farlo. Sappiamo bene quanto costano gli avvocati e diamo la possibilità alla gente di avere un consulto gratuito". Infatti, in studio, oltre all’inseparabile figlia Stefania Nobile, ci sarà lo storico legale, Liborio Cataliotti. E così le Wanne, come si fanno chiamare su Facebook, dopo più di un decennio a tu per tu con la giustizia, tornano tv per aiutare le persone. Le telecamere si accendono lunedì 16 novembre, giorno del 51esimo compleanno della Nobile, dalle 18 alle 19. Seguiranno repliche, dalle 23 alle 24 e la mattina dalle 8 alle 9.

"VISTO come cambiano le cose in pochi giorni? – commenta la Marchi –. Siamo euforici. Avevo ricevuto molte proposte negli ultimi mesi, ma si sono fidata di questo editore di Genova (di cui non rivela il nome, ndr)". Il piglio resta, ma i tempi cambiano e oltre al piccolo schermo esplorerà l’universo dei social network. Anche se questo è soprattutto terreno della figlia Stefania. Periscope, il Twitter (per dirla alla Elio), Facebook: chiunque potrà parlare e dire la sua. In studio ci saranno solo madre e figlia, insieme con l’amico di sempre Giorgio Lombardi che leggerà le storie proposte dal pubblico, che per ora resta quello degli internauti. Nessuna chiamata da casa, che ricorda troppo, forse, gli anni delle televendite con il loro amaro epilogo. "Sceglieremo noi gli interventi che ci piacciono – prosegue la Vanna nazionale –. Ma non ci fermiamo alle richieste di consulenza legale. Vogliamo parlare anche di belle storie, di nozze gay".

"NON FAREMO la televisione del dolore – rincara la figlia –, non faremo processi come quello che abbiamo subito noi, ma racconteremo anche della buona sanità e di cose positive. Non abbiamo autori, parliamo a braccio. Ma non vogliamo passare certo noi per delle legali, per quello abbiamo invitato veri professionisti. E in questi anni ne abbiamo conosciuti tanti. Ora non vendiamo più, se non noi stesse".

Da dietro le sbarre a un programma con il legale che le ha assistite per tutto il lungo percorso giudiziario. Ecco la nuova vita di Vanna Marchi, che ha alle spalle una condanna di 9 anni e 6 mesi, di cui circa due anni e mezzo trascorsi in carcere. L’ultimo periodo, invece, lo ha passato dietro al bancone di un bar milanese, in affidamento ai servizi sociali. Ma, visto che il prossimo anno si sposerà pure con lo storico compagno, pare che non sia ancora finita. The show must go on.