Mercoledì 1 Maggio 2024

Calo dell'udito, gli uomini ci sentono meno

Nel sesso femminile l'orecchio è più fine, gli ormoni hanno un ruolo protettivo. Con l'età questa sensibilità si perde. L'adozione di protesi miniaturizzate o dispositivi auricolari che amplificano la percezione sonora restituiscono la capacità di distinguere e intendere le parole. Fondamentale fare controlli audiometrici nei centri specializzati

Lino Banfi ha interpretato il mitico allenatore Oronzo Canà

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Milano, 13 marzo 2015 – Oltre sette milioni di italiani hanno un disturbo dell’udito, ma sono molti di più quelli che con l’età vanno incontro a un indebolimento nella capacità di comprendere le conversazioni per graduali cambiamenti dell’anatomia e della funzionalità dell’orecchio. Si definisce ipoacusia una ridotta percezione dei suoni e difficoltà nel distinguere le parole, soprattutto se pronunciate a bassa voce o in presenza di rumori di fondo.

Il calo dell’udito con l’età è più evidente a causa di un naturale processo legato alla maturità, ma esistono sistemi, apparecchi e auricolari in miniatura, praticamente invisibili, che possono compensare egregiamente questa perdita. Le donne hanno un udito migliore degli uomini, in generale alle frequenze del parlato. Questa abilità potrebbe spiegare in parte le diverse doti linguistiche e di apprendimento. Negli uomini la sensibilità uditiva peggiora con una velocità doppia rispetto alle donne e inizia già a trent’anni.

«Nel sesso femminile la soglia uditiva è superiore a circa mille hertz – afferma Alessandro Martini, docente di otorinolaringoiatria all'Università di Padova – il migliore udito delle donne si deve in buona parte all’azione ormonale protettiva interviene tra i 30 e i 50 anni. Un altro fattore capace di fare la differenza è l’esposizione traumatica al rumore (cantieri, presse, traffico, vicinanza a sorgenti di vibrazioni nocive industriali e ambientali). Con il tempo il vantaggio della donna legato alla protezione ormonale sugli organi dell’udito si riduce, ma gli uomini sono poi colpiti dalla cosiddetta presbiacusia, cioè la diminuzione dell’udito legata all’avanzare dell’età».

Per migliorare la comprensione del problema legato ai disturbi dell'orecchio Amplifon ha diffuso una video-infografica dedicata alle differenze uditive di genere e alle soluzioni personalizzate che si può trovare a questo link.

Alessandro Malpelo

QN Quotidiano Nazionale