Lunedì 6 Maggio 2024

Renzi: ridurremo le tasse aeroportuali

Il premier replica a Ryanair che ha minacciato di lasciare i piccoli scali per le imposte troppo alte. "Ma i grandi hub non possono essere in tutte le province"

Il premier Matteo Renzi (Ansa)

Il premier Matteo Renzi (Ansa)

Roma, 17 maggio 2016 - Il governo replica a Ryanair che ha minacciato di lasciare i piccoli scali per il caro tasse. "Interverremo sulle tasse aeroportuali", ha detto il premier Matteo Renzi al Tg8 di Rete 8 Abruzzo nel corso della sua visita all'Aquila. 

"È chiaro che dobbiamo avere uno sguardo strategico: i grand hub non possono essere in tutte le province, il Paese deve ridurre il numero degli hub ma la realtà abruzzese (l'aeroporto di Pescara è tra quelli a rischio, ndr) ha tutte le condizioni per andare avanti e speriamo che con l'intervento sulle tasse aeroportuali possano risolversi i problemi". 

A tre settimane dal voto delle amministrative di giugno, il presidente del Consiglio prosegue a tappe serrate il suo tour nel Centro e Sud Italia per la firma dei patti sul Mezzogiorno. Obiettivo: siglarne sedici entro fine maggio. Oggi è toccato alla città dell'Aquila ancora segnata dalle cicatrici del terremoto del 2009 e a Bari, il capoluogo pugliese amministrato da Antonio Decaro e antica fortezza del governatore pugliese Michele Emiliano. Rinviata a causa del maltempo la visita a Campobasso e in Molise, dove però, ha promesso, si recherà presto. 

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