Lunedì 20 Maggio 2024

La Uefa gela Milan e Inter: "Con il 7° posto non si va in Europa"

Il sergretario generale Infantino fa chiarezza: anche se Fiorentina e Napoli vincessero l'Europa League, l'Italia non avrebbe diritto a una squadra in più

Gianni Infantino, segretario generale della Uefa (Ansa)

Gianni Infantino, segretario generale della Uefa (Ansa)

Vienna, 23 marzo 2015 - Il settimo posto in serie A non è sufficiente per guadagnarsi un posto in Europa. Lo ha chiarito il segretario generale della Uefa, Gianni Infantino, Infantino ha precisato quelli che sono i posti disponibili in competizioni: "I club, vincendo la Champions League o l'Europa League non aggiungeranno un posto extra alla loro federazione nel numero totale dei posti disponibili nella successiva stagione della competizione, con una sola eccezione". Eccola: "L'unico caso in cui una federazione guadagnerà un posto aggiuntivo nella stagione successiva sarà quando uno dei suoi club vince la Champions League o l'Europa League e, allo stesso tempo, non finisce in una posizione in campionato o nella coppa nazionale che gli garantisce in automatico un posto in una competizione Uefa".

Un chiarimento che gela le ambizioni europee di Milan e Inter, rispettivamente ottavo e nona in classifica a otto e nove punti dal sesto posto occupato dalla Fiorentina. Nei giorni scorsi era stato soprattutto l'ad rossonero Galliani ha alimentare speranze europee in caso di 7° posto in campionato e vittoria dell'Europa League di Fiorentina o Napoli. "Una federazione con, per esempio, 4 posti in  Champions League può incrementare a cinque il numero dei posti se un suo club vince l'Europa League nella stagione precedente. Se questo club risulta già qualificato alla Champions grazie al campionato - ha proseguito Infantino - allora la federazione rimane con quattro posti in Champions. Se questa squadra, invece, risulta qualificata all'Europa League grazie al posizionamento nel campionato nazionale, allora i club partecipanti alla Champions League salgono a cinque, mentre due - e non tre - parteciperanno all'Europa League".