Giovedì 25 Aprile 2024

Tre Giorni di La Panne, puntuale arriva la zampata di Kristoff

Il corridore norvegese conquista davanti a Theuns e Kittel il settimo successo in carriera nella corsa belga, mentre Gilbert stacca Durbridge nei ventagli e ipoteca la classifica generale

Lo sprint vincente di Kristoff, dietro di lui Ackermann e Guardini (Tim De Waele)

Lo sprint vincente di Kristoff, dietro di lui Ackermann e Guardini (Tim De Waele)

Koksijde (Belgio), 29 marzo 2017 - Un altro pezzo da novanta iscrive il suo nome al gran ballo dei pretendenti alla conquista del Giro delle Fiandre di domenica prossima, ed è nientemeno che il vincitore dell'edizione 2015 Alexandre Kristoff: il norvegese della Katusha conquista infatti la seconda tappa della Tre Giorni di La Panne, precedendo il belga Edward Theuns ed il tedesco Marcel Kittel in uno sprint che ha visto il nostro Andrea Guardini piazzarsi al quinto posto, battuto anche dal vicecampione del mondo under 23 Pascal Ackermann. Per Kristoff si tratta del quinto successo stagionale dopo la zampata all'Ètoile de Bessèges ed il tris al Tour of Oman e addirittura della settima tappa raccolta nel corso della propria carriera nella gara belga, della quale nel 2015 aveva conquistato tutte le frazioni in linea e anche la classifica generale. Certo, il norvegese sembra avere perso un po' di smalto rispetto a quella che, due anni fa, era stata la sua stagione d'oro, ma sarebbe comunque sbagliato escluderlo dal pronostico della Ronde e lo squillo di oggi è servito a ricordarlo a tutti. 

Così come è chiaro a tutti che chi vorrà vincere domenica dovrà fare i conti con Philippe Gilbert: ieri il vallone ha vinto alla grande la tappa più dura, facendo fuoco e fiamme sul Muro di Grammont, e oggi di fatto ha ipotecato la conquista della classifica generale distanziando di 2'39" l'unico che ancora poteva impensierirlo nella cronometro finale, vale a dire Luke Durbridge. L'australiano della Orica è infatti incappato nel ventaglio aperto dalla Trek-Segafredo e dalla Quick Step dello stesso Gilbert ad una cinquantina di chilometri dal traguardo, che ha avuto l'effetto di sbriciolare il gruppo in una mezza dozzina di tronconi. Ritrovatosi nel primo drappello di ritardatari, Durbridge si è prodotto in un inseguimento disperato per circa 30 km ma, una volta raggiunto il circuito finale, ha alzato bandiera bianca finendo per essere rimontato anche da altri corridori provenienti dalle retrovie. Stesso destino, purtroppo, per Simone Consonni: il 22enne bergamasco non è infatti riuscito a ripetere l'ottimo terzo posto di ieri ed è uscito a sua volta di classifica, chiudendo nello stesso gruppo di Durbridge.

A ventiquattr'ore dal termine della Tre Giorni di La Panne, Gilbert comanda quindi con 50" di vantaggio sul campione austriaco Mathias Brändle, protagonista di un attacco nel finale ma subito stoppato da Roi Philippe in persona. Terzo a 1'07" c'è proprio il vincitore di oggi Kristoff, quarto Theuns a 1'11", quindi l'olandese Ligthart e soprattutto Sylvain Chavanel appaiati a 1'15": il veterano francese della Direct Énergie, vincitore di due edizioni consecutive della Driedaagse nel 2012 e 2013, è andato a contendere a Gilbert entrambi i traguardi volanti in palio negli ultimi chilometri, a dimostrazione di voler puntare ancora a conquistare, quantomeno, un posto sul podio. Domani dunque la resa dei conti, con una breve semitappa in linea alla mattina destinata con ogni probabilità ad un epilogo allo sprint, e al pomeriggio la decisiva cronometro di 15 km sul litorale di La Panne, in faccia al Mare del Nord.