Mercoledì 24 Aprile 2024

Torino-Napoli 1-0, Glik frena la rimonta di Benitez

Prosegue il momento magico dei granata: il polacco decide la sfida dell'Olimpico. Per gli azzurri sfuma l'aggancio alla Roma: ora devono guardarsi le spalle da Lazio e Fiorentina

Glik festeggia il gol al Napoli (Lapresse)

Glik festeggia il gol al Napoli (Lapresse)

Torino, 1 marzo 2015 - Il Toro completa la sua settimana perfetta superando il Napoli nel posticipo domenicale della 25/a giornata di Serie A. Reduce dalla storica impresa del San Mames, con il successo-qualificazione sull'Athletic Bilbao, i granata non accusano le fatiche di Europa League e compiono un'altra impresa piegando la formazione di Benitez. A decidere la sfida dell'Olimpico è un colpo di testa del solito Glik, al sesto gol in campionato. Un successo nel complesso meritato per Quagliarella e compagni, apparsi soprattutto nel primo tempo più brillanti nonostante giovedì, contro il Trabzonspor, gli azzurri non abbiano di certo dovuto dannarsi l'anima visto il 4-0 dell'andata.

Il Toro gioca a viso aperto, i partenopei si svegliano troppo tardi e pagano la serata deludente degli uomini chiave. Anche se possono recriminare per il palo centrato su punizione di Gabbiadini. E Ventura, che mai aveva battuto in carriera il Napoli, allunga la striscia positiva salendo a 36 punti: il 'bis' in Europa non è utopia. Per il Napoli, brutta battuta d'arresto sulla strada del terzo posto: resta a 45 punti, Lazio e Fiorentina ora sono pericolosamente a -2.

Dopo il turnover applicato giovedì contro il Trabzonspor, Benitez ripropone i titolari. Lopez e Gargano si reimpossessano del centrocampo. Squalificato Mertens, in avanti Callejon, Hamsik e De Guzman assistono sulla trequarti l'unica punta Higuain. Ventura lascia Maxi Lopez in panchina e sceglie Martinez come partner d'attacco di Quagliarella. Meglio il Toro in un primo tempo divertente e giocato a buoni accettabili. Anche se la prima occasione la crea il Napoli, con De Guzman che ci prova dal limite: Padelli è attento. Replicano subito i granata con Martinez che spara alto da ottima posizione, poi anche El Kaddouri non inquadra lo specchio. I granata sono padroni del centrocampo, fanno girare palla e tengono i partenopei chiusi nella loro trequarti. Prova a scuotere allora i suoi Hamsik con un destro improvviso dai 20 metri di poco sopra l'incrocio.

Nella  ripresa il Napoli aggredisce subito il Toro con un gran tiro di Higuain: Padelli respinge con i pugni. L'atteggiamento dei partenopei è decisamente più propositivo. Ventura capisce che è il momento di forze fresche e tra gli applausi dell'Olimpico inserisce Maxi Lopez per Martinez. Il Napoli attacca, Benitez vuole sfruttare il buon momento dei suoi: dentro Gabbiadini e fuori Hamsik, che non la prende bene. Nel momento migliore dei partenopei è il Toro a passare: a sbloccare il risultato è un colpo di testa del solito Glik sul corner calciato da Farnerud. Prova a reagire la squadra azzurra, con Albiol che spedisce a lato dopo il suggerimento di Higuain. Poi è lo stesso 'Pipita' a sfiorare il pari sul traversone basso di De Guzman. Napoli pericolosissimo poco dopo con una punizione di Gabbiadini, che timbra il palo. Benitez gioca il tutto per tutto con la carta Zapata. I granata restano minacciosi con Bovo, che su punizione impegna Andujar. Una conclusione dalla distanza di Gabbiadini regala l'ultimo brivido a Padelli.