Leandro Castan (Ansa)
Roma, 20 novembre 2014 - Dovrà subire un intervento neurochirurgico, ma non è in pericolo di vita. Continua il calvario di Leandro Castan, difensore brasiliano della Roma fermo dalla prima giornata di campionato per un problema che solo adesso il club giallorosso chiarisce attraverso un comunicato. L'operazione sarà effettuata nei primi giorni di dicembre e sarà finalizzata a rimuovere un edema celebrale. Quello di Castan è un difetto congenito, una malformazione vascolare del cervello.
IL COMUNICATO - "Il calciatore Leandro Castan dopo la gara Empoli-Roma ha accusato una sindrome vertiginosa acuta. Gli esami cui il giocatore è stato sottoposto nei giorni successivi hanno rivelato la presenza di una alterazione congenita vascolare nel peduncolo cerebellare medio posteriore sinistro, conosciuto con il nome di cavernoma - si legge nella nota della società giallorossa -. All'interno di tale cavernoma si è verificato un piccolo edema e di conseguenza un rigonfiamento transitorio che ha causato i sintomi avvertiti dal calciatore e che si sono risolti completamente nel giro di alcuni giorni".
Castan, impiegato in questa stagione solo nel corso della gara con l'Empoli, ha accusato dopo la partita forti vertigini: "Sebbene il cavernoma non rappresenti una minaccia per la vita del calciatore, che è attualmente in perfette condizioni fisiche, rimane il rischio di un nuovo episodio - prosegue il comunicato - Al termine dell'iter diagnostico, in accordo con lo staff medico e la società, il calciatore risolverà definitivamente il problema sottoponendosi, nei primi giorni di dicembre, a intervento neurochirurgico al fine di poter riprendere regolarmente l'attività sportiva agonistica. A seguito dell'intervento verrà divulgata un'ulteriore nota sulle condizioni del calciatore". Non ancora ipotizzabili i tempi di recupero.