De Ceglie, autore di una doppietta (Ansa)
Parma, 1 novembre 2014 - Il Parma torna a vincere e ritrova il sorriso, abbandonando l'ultima posizione della classifica della serie A. I ducali superano per 2-0, con merito, una brutta e irriconoscibile Inter cui non bastano le tante assenze per giustificare una prestazione deludente che rischia di mettere nuovamente in discussione Mazzarri. Gli emiliani ringraziano De Ceglie, uomo del match grazie alla sua prima doppietta in carriera.
Che quella del Tardini sia una serata storta per l'Inter lo si capisce già dopo 5' quando sul cross dalla destra di Rispoli, Vidic buca il pallone e per De Ceglie diventa troppo facile castigare Handanovic da due passi anticipando Obi. I nerazzurri provano a reagire e sfiorano il pari con un colpo di testa della stesso Obi salvato sulla linea da Lucarelli.
Tra i più attivi nella squadra di Donadoni l'ex Cassano, vicino al raddoppio alla mezz'ora con una conclusione di un soffio a lato. Meglio l'Inter nella ripresa, quando ha provato a riequilibrare la partita. I nerazzurri pagano però la brutta condizione di Palacio, lontano parente del bomber implacabile della scorsa stagione. L'argentino sciupa al 23' l'1-1 spedendo il pallone in tribuna da buonissima posizione. Tre minuti dopo è invece il palo a salvare Mirante sulla botta di Kovacic.
E' l'ultimo acuto degli ospiti che si spengono definitivamente quando De Ceglie firma la sua doppietta: Handanovic non è perfetto nel respingere la conclusione di Cassano e l'ex Juve è il primo ad arrivare sul pallone che si infila in mezzo alle gambe del portiere sloveno. Per l'Inter è notte fonda.