Mercoledì 24 Aprile 2024

Dominik Paris doma la micidiale Streif. L'azzurro vince il SuperG di Kitzbuehel

Dominik si mette dietro i campioni di casa austriaci Matthias Mayer e Georg Streitberger. L'azzurro ha preferito rinunciare alla supercombinata, andata poi al francese Pinturault

Dominik Paris vince il superG sulla Streif (Ansa)

Dominik Paris vince il superG sulla Streif (Ansa)

Kitzbuehel (Austria), 23 gennaio 2015  - Storica vittoria per Dominik Paris: l'azzurro col tempo di 1.09.99 ha vinto il supergigante di cdm di Kitzbuehel, gara di apertura della 75 edizione delle storiche gare dell'Hahnenkamm. È la 4/a vittoria in carriera di Paris, classe 1989, e la prima in supergigante. Secondo e terzo posto per gli austriaci Matthias Mayer (1.10.05) e Georg Streitberger (1.10.33). (FOTO)

In una gara disputata sulla parte più bassa della micidiale pista Streif su cui Paris due stagioni fa aveva vinto anche la discesa, l'azzurro si è imposto davanti alla coppia di padroni di casa Mayer e Streitberger. Solo 7° in 1.10.77 l'asso norvegese Kjetil Jansrud. Nono posto di Christof Innerhofer in 1.10.82 e poco più indietro (16°) Werner Heel in 1.11.15. Fuori per salto di porta Matteo Marsaglia. Su quattro supergigante disputati in questa stagione Paris ha così ottenuto un primo, un secondo, un terzo e un quinto posto, con una regolarità sorprendente tra i migliori. Questa vittoria, poi, gli ha fruttato un premio record di 64mila Franchi svizzeri (65mila euro). "Nelle due prove - ha raccontato l'atleta azzurro - le cose non erano andate benissimo ma sapevo con certezza che sulla Streif sono in grado di attaccare a dovere. L'ho fatto ed il risultato è venuto. È una bella risposta dopo la delusione provata per la discesa di Wengen che non era andata come volevo".

E domani tocca alla discesa, la gara che Dominik ama di più. Proprio in vista della libera, Paris ha preferito rinunciare a gareggiare nel pomeriggio, alla luce dei riflettori, nello slalom valido per la combinata. Stessa decisione anche per Christof Innerhofer. La combinata - senza i due azzurri di punta - è andata così al francese Alexis Pinturault che ha chiuso con il tempo complessivo di 2'01"36, precedendo di 69 centesimi l'austriaco Marcel Hirscher e di 94 il ceco Ondrej Bank, rispettivamente al secondo e terzo posto. Gli unici due azzurri rimasti in gara, Mattia Casse e Siegmar Klotz, sono finiti in fondo alla classifica.