Venerdì 17 Maggio 2024

Milan, il tacco di Lapadula salva i rossoneri. Palermo battuto 2-1

L'ex bomber del Pescara a circa 7 minuti dalla fine del match sigla di tacco la rete della vittoria

Il vantaggio di Suso (LaPresse)

Il vantaggio di Suso (LaPresse)

Palermo, 6 novembre 2016 – Un lampo di Gianluca Lapadula – abile a trafiggere di tacco Posavec – a circa sette minuti dal triplice fischio risolve una situazione complicata per il Milan che, dopo essere andato in vantaggio al 15° con Suso, ha perso smalto lasciando l'iniziativa ad un Palermo decisamente intraprendente e capace di raggiungere il pari al 26° della ripresa con Nestorvski che ha capitalizzato il buon momento dei rosanero a cavallo tra i due tempi. Nel finale però gli ospiti hanno trovato la lucidità e le energie per reagire e piazzare la zampata decisiva che regala al Milan tre punti pesantissimi che, in attesa di Roma-Bologna, valgono il secondo posto in solitaria.

Sono i rossoneri a prendere il sopravvento sin dalle prime battute di gioco con un Bonaventura che, spostato in avanti, – al suo posto a centrocampo Montella lancia Pasalic dal primo minuto – spinge senza sosta e diventa il terminale principale del gioco offensivo milanista. L'esterno marchigiano ci prova dalla distanza al 12° e anche al 13° ma senza trovar fortuna. Il gol milanista è però rinviato soltanto di pochi secondi e arriva al 15° grazie a Suso che su cross di De Sciglio approfitta di un pasticcio combinato da Posavec e Alesaami che si scontrano e deposita in rete il comodo pallone dell'1-0. La rete galvanizza inevitabilmente i rossoneri che pochi istanti più tardi vanno subito vicini al raddoppio con il più che positivo Pasalic che si inserisce in area ma calcia sull'esterno della rete. I padroni di casa impiegano qualche minuto prima di metabolizzare lo svantaggio e uscire dal guscio e provano ad impensierire Donnarumma solo con un calcio piazzato di Sallai. Sul finire di tempo però le cose migliorano leggermente per i rosanero che gestiscono meglio la palla, provando a giocare maggiormente in velocità pur senza creare pericoli concreti e andando negli spogliatoi sotto di un gol.

Ad inizio ripresa il Palermo continua a spingere e grazie a Embalo e Nestorovski cerca la conclusione a rete trovando però l'opposizione di un Donnarumma molto attento. Intuita la possibilità di far male ai rossoneri De Zerbi i gioca le carte della fantasia di Diamanti e della freschezza di Lo Faso togliendo i pur positivi Sallai ed Embalo. L'ex Fiorentina e Bologna ripaga subito la fiducia accordatagli con una percussione e un tiro defilato che diventa però un assist per Nestorovski e Bruno Henrique i quali non riescono, a pochi passi dalla porta, a depositare in rete. Nell'azione seguente l'altro neoentrato Lo Faso cerca di fare lo stesso tentando un cross che si trasforma in un tiro il quale si spegne sul fondo. Anche Montella allora prova a cambiare le carte in tavola gettando nella mischia Mati Fernandez posto di Pasalic, ma è sempre il Palermo ad avere il pallino del gioco in mano e al 71° arriva il pareggio con Nestorovski che su suggerimento di Diamanti scatta sul filo del fuorigioco e trafigge di piatto l'estremo difensore milanista. Il pareggio scuote i rossoneri che tentano subito di ripassare in vantaggio con Suso che impegna seriamente Posavec prima su punizione e poi dalla distanza, trovando però sempre la pronta risposta del croato. La partita si infiamma con il botta e risposta a distanza tra Bruno Henrique, che calcia a lato da fuori area, e Suso che impegna nuovamente Posavec da distanza ravvicinata ma la giocata chiave del match la firma però Gianluca Lapadula che, pochi istanti dopo essere subentrato a Bacca – rimasto ancora a secco di gol – devia in rete con un colpo di tacco un tiro nel mucchio di Suso. La rete dell'ex bomber del Pescara spegne gli entusiasmi dei rosanero che non riescono più a trovare le forze per reagire e incassano così la quinta sconfitta consecutiva.