Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, Pier Silvio Berlusconi: "Ci sono certezze sul closing"

Mentre Sino Europe Sport lavora alla chiusura della trattativa per il passaggio di proprietà del Milan, Pier Silvio Berlusconi mostra ottimismo a pochi giorni dal closing

Pier Silvio Berlusconi

Pier Silvio Berlusconi

MILANO, 1 dicembre 2016 – A che punto è il famoso closing per il passaggio del Milan da Fininvest a Sino Europe Sports? Probabilmente si andrà incontro ad una proroga, anche se la cordata cinese continua a lavorare alacremente per rispettare la data del 13 dicembre, giorno in cui è fissata l’assemblea dei soci rossoneri.

PROROGA A FEBBRAIO – L’orientamento sembra essere quello di spostare il closing a febbraio alla luce della ristrettezza dei tempi, ma da parte cinese provengono rassicurazioni sull’esistenza dei 420 milioni con cui si la Sino Europe Sports dovrebbe comprare il Milan. Al momento a Fininvest non è giunta nessuna richiesta di proroga, ma sicuramente Marco Fassone incontrerà nei prossimi giorni i dirigenti dell’azienda di casa Berlusconi per garantire l’esistenza dei capitali e svelare i nomi degli investitori. I 420 milioni sarebbero in realtà già pronti, tutti veicolati verso il conto Fininvest in attesa di essere sbloccati verso l’Italia. L’idea di spostare il closing favorirebbe anche una certa chiarezza in tema di mercato, in modo tale da non creare confusione tra chi c’è ora e chi ci dovrebbe essere poi. In ogni modo, se i cinesi dovessero chiedere uno spostamento della dead line, dovrebbero ridiscutere determinate condizioni con l’attuale proprietà. In primo luogo il pagamento di una nuova caparra, che il Milan sconterebbe dal totale, e ulteriore chiarezza sugli investimenti nel mercato di gennaio. Con il Milan secondo, Berlusconi non vuole perdere la chance di tornare in Champions League ed è chiaro che per rimanere su determinate posizioni occorrono accorgimenti a gennaio. Resta poi da definire il ruolo di Berlusconi stesso nella nuova proprietà, l’ex premier non vorrebbe ricoprire una carica solo di facciata, quella di presidente onorario, ma avere voce in capitolo nelle decisioni del club; difficile se la maggioranza passerà di mano.

FIDUCIA PIER SILVIO – Della situazione attuale ha parlato il figlio del presidente Berlusconi, Pier Silvio, amministratore delegato di Mediaset: “Di sicuro il 13 dicembre è una data importante – ha affermato – Se tutto va come deve andare, e non ho motivi per pensare il contrario, mi sembra ci siano delle certezze. Attendiamo solo gli eventi. Mio padre? Non so cosa farà, se gli chiederanno di fare il presidente onorario oppure no, io da tifoso lo ringrazio per questi anni bellissimi. Ha avuto un atto di coraggio e di amore incredibile verso il Milan, dando la possibilità alla squadra di tornare a competere a determinati livelli grazie a nuovi investimenti. Il suo legame di cuore resterà, ma in maniera diversa”.