Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio, Lotito è pronto ad una rivoluzione totale

Non solo accelerate improvvise sul mercato. Il presidente biancoceleste ha deciso di riformare la sua Lazio e dopo Peruzzi ha preso un’altra importante decisione a livello societario

Lotito e Tare

Lotito e Tare

ROMA, 27 giugno 2016 – Cambiamenti importanti quelli che stanno riguardando la Lazio negli ultimi giorni. Non solo a livello di rosa, ma anche di assetto societario. La prima mossa di Lotito in questo senso, è stata sicuramente quella di riportare in biancoceleste Angelo Peruzzi, il quale avrà il ruolo di direttore tecnico. Una figura di raccordo tra la squadra e la società, che slegherà Tare da alcuni compiti che probabilmente non erano mai stati di sua competenza. Il direttore sportivo della Lazio da oggi dovrà occuparsi solamente di mercato e non più di gestire anche le problematiche dello spogliatoio. Peruzzi infatti, ha chiesto piena autonomia. Ha firmato un contratto di un anno, nella speranza che le cose vadano nel verso giusto, che la parola data venga rispettata, e poi nel caso rinnovare e continuare questa avventura. La seconda mossa invece, riguarda la comunicazione. Nelle precedenti settimane ci sarebbe stato un confronto piuttosto acceso tra Lotito e Stefano De Martino. Il presidente biancoceleste, nonostante il contratto fino al 2018 che lega il responsabile della comunicazione alla Lazio, starebbe pensando di affidare il ruolo ad una figura di spicco. Dai nomi che circolano, si tratterebbe di Arturo Diaconale, membro del consiglio d’amministrazione della Rai. Insomma, Lotito aveva parlato di rivoluzione per la sua Lazio sul finire della scorsa stagione, e forse qualcosa inizia a muoversi. Che sia tutta colpa degli strascichi della vicenda Bielsa? Nel bene o nel male il tecnico argentino, sembra comunque aver lasciato il segno. ALLENAMENTO - Mentre la società lavora sul mercato e non solo, Simone Inzaghi richiama all'ordine i suoi per un allenamento mattutino in quel di Formello. Orario insolito quello scelto dal tecnico piacentino. La squadra si è ritrovata alle ore 9.30, ancora orfana dei nazionali. Un lavoro tecnico-atletico quello svolto dai biancocelesti. Reparto arretrato impegnato nei movimenti difensivi insieme a Farris, esercitazioni su cross e tiri invece, per centrocampisti e attaccanti. A sorpresa al centro sportivo c'era anche Antonio Candreva. In attesa di conoscere il suo futuro, che sembra ormai ad un passo dall'essere tinto di nerazzurro, l'esterno della Nazionale si è allenato a parte insieme a Bianchini. Avrebbe potuto usufruire ancora di qualche giorno di vacanza, ma a differenza degli altri compagni, è voluto rientrare prima per non farsi trovare impreparato in vista della prossima stagione. Nel pomeriggio seconda seduta giornaliera scattata alle ore 18.