Martedì 30 Aprile 2024

Juve, semplice contusione per Morata: "Lavoro per essere in campo domenica"

L'attaccante è stato visitato a Torino dopo l'infortunio subito in nazionale: crescono le possibilità di vederlo in campo contro l'Inter. Da valutare anche le condizioni di Pogba e Pereyra. Allegri: "Lo scudetto? Ci credo, siamo a ottobre"

Alvaro Morata (Ansa)

Alvaro Morata (Ansa)

Torino, 10 ottobre 2015 - La grande paura è passata. La Juventus tira un sospiro di sollievo per Alvaro Morata dopo l'infortunio di ieri con la Spagna nel match contro il Lussemburgo: semplice contusione alla gamba destra per l'attaccante che a questo punto potrebbe essere in campo già alla ripresa del campionato contro l'Inter. Questo il verdetto definitivo emesso dallo staff medico bianconero dopo gli esami a cui il giocatore è stato sottoposto alla Clinica Fornaca di Torino.

L'ipotesi iniziale di frattura al perone era già stata scongiurata dai colleghi spagnoli, ma c'era attesa per capire le reali condizioni di Morata. Il giocatore, come spiega una nota del club bianconero, sarà valutato nei prossimi giorni per definire la progressiva ripresa degli allenamenti. "Niente un mese o quattro... Sto lavorando duramente per essere pronto per domenica", ha twittato Morata, rassicurando così i tifosi della Juventus. 

Allegri spera di averlo a disposizione domenica sera a San Siro contro l'Inter. In forse ci sono anche Pogba e Pereyra. Il francese, anche lui rientrato azzoppato dal ritiro della sua nazionale, soffre di una distorsione alla caviglia e si è allenato a parte anche oggi. L'argentino lamenta invece un problema all'anca. "Ho sentito Morata, è molto sereno anche se ha preso una brutta botta. Pogba ha questo problema alla caviglia, anche lui niente di preoccupante, sicuramente per 3-4 giorni dovrà lavorare in maniera differenziata - spiega il tecnico da Pisa dove ha presentato la app a lui dedicata - Gli infortuni che abbiamo non sono nulla di particolare. Magari quando andremo a Milano qualcuno dovrà restare a casa e quello vorrà dire che ce li avrò tutti a disposizione. Con l'Inter partita decisiva? Ne abbiamo tante, ancora 31 - ha sottolineato - Per vincere lo scudetto serve una continuità di risultati che fino ad oggi non abbiamo ancora avuto. Quindi bisogna dare continuità perché se vinci a Milano e poi perdi le prossime due, è inutile aver vinto a Milano. Normale credere allo scudetto, siamo a ottobre....".

Allegri è tornato poi sulle critiche ricevute come tecnico campione d'Italia dopo un inizio stagione incerto in termini sia di gioco che di risultato: "Nel calcio se non fai risultato vieni sempre messo in discussione. Ci siamo ritrovati al completo con la squadra il 10 settembre e credo che per quello che stiamo facendo fino a questo momento, la squadra stia facendo molto bene. Abbiamo vinto anche la Supercoppa che era il primo obiettivo della stagione. C'è tempo per lavorare, io credo che l'obiettivo nostro sia quello di arrivare a marzo nelle migliori condizioni possibili per potersi giocare al meglio le chance in campionato, ma l'obiettivo più importante al momento è la Champions League: dobbiamo cercare di passare questo turno per fare un grande torneo".