I compagni consolano Dybala dopo l'errore dal dischetto
Torino, 24 dicembre 2016 - Vigilia di Natale amara per la Juventus, che rientra da Doha scottata per la sconfitta col Milan ai rigori. I rossoneri si dimostrano bestia nera per la squadra di Allegri in questa stagione. Higuain e compagni, primi venti minuti a parte, non sono riusciti ad imporre il proprio gioco, ma hanno spesso sofferto gli avversari, specie sulle corsie laterali. Bonaventura e Suso hanno imperversato e non a caso è stato su questo asse che sono nati il gol del pareggio e le occasioni migliori. L'uscita di Alex Sandro per infortunio ha permesso allo spagnolo di diventare protagonista, visto che Evra non si è rivelato assolutamente all'altezza, così come Lichtsteiner.
SCARSO EQUILIBRIO - Con anche Sturato out, sempre per un guaio muscolare, il Milan ha sfondato a destra, costringendo Allegri ad invertire Khedira e il neo entrato Lemina, quest'ultimo incapace di dare la copertura e l'intensità garantite da Sturaro. Con un centrocampo più leggero e il tridente d'attacco, è venuto da se che la Vecchia Signora fosse più sbilanciata. La mossa di Dybala al posto di uno spento Pjanic è stata l'unica vera scelta di Allegri, che ha provato a dare una scossa ai suoi. In effetti l'ingresso in campo dell'argentino ha cambiato per qualche minuto l'inerzia della gara, con la "Joya" a creare pericoli dalle parti di Donnarumma.
JUVE BATTIBILE - Ma il 21 bianconero è scomparso dopo poco, al pari di Higuain e Mandzukic, tanto che sono stati gli uomini di Montella a sfiorare più volte il vantaggio fra la fine dei regolamentari e i supplementari (clamoroso l'errore ad un metro dalla porta di Bacca). Nonostante la fatica, a Madama è capitato pure il match point per portarsi a casa la Supercoppa, ma proprio Dybala l'ha fallita, calciando alto a pochi passi da Donnarumma. L'ex Palermo ha poi fatto peggio nella lotteria dei rigori, facendosi respingere il tentativo. Insomma, nei momenti chiave della gara la stella juventina ha tradito le attese, mostrandosi vulnerabile al pari della propria squadra.
ECCO CALDARDA - E' forse questa la notizia peggiore che arriva da Doha per la Vecchia Signora: l'alone di imbattibilità, almeno nella singola gara, è scomparso. Allegri, furibondo al termine del match, avrà di che lavorare durante la sosta, in vista della ripresa del campionato, che metterà di fronte ai campioni d'Italia il Bologna. Intanto, sul fronte mercato, ci sono da registrare sviluppi importanti sul fronte Caldara: il giovane mercoledì scorso avrebbe già effettuato le visite mediche presso il J Medical e a breve il acquisto dovrebbe essere ufficializzato dalla società di Corso Galileo Ferraris.