Domenica 19 Maggio 2024

Italia-Romania: 2-2, pareggio per finire il 2015 azzurro

Ultimo match del 2015 per gli Azzurri di Conte: "Due tiri concessi, due gol presi. Dispiace non aver vinto: non bisogna fare certi errori" ha detto Conte

Duello Pellé-Grigore (Alive)

Duello Pellé-Grigore (Alive)

Bologna, 17 novembre 2015 - Italia-Romania 2-2, l'ultima del 2015 per gli azzurri, tra stadio Dall'Ara blindato e comunque un clima positivo. Lascia qualche rimpianto. La racconta bene il ct Antonio Conte. "Stiamo lavorando bene, ma certi errori non bisogna ripeterli. Due tiri presi, due gol. Queste partite bisogna vincerle. Bisogna crescere. Queste partite servono".

Scorta rinforzata per la nazionale azzurra e livello di guardia più alto. Il pullman della squadra azzurra è arrivato poco dopo le 19 all'impianto bolognese con un dispositivo di sicurezza più numeroso del solito: la scorta è stata infatti rinforzata da sabato scorso, su indicazione del Viminale, dopo gli attentati di Parigi e così per la prima volta davanti al bus è comparsa una camionetta della polizia oltre alle moto civetta e alle macchine.

Attorno al Dall'Ara, forze dell'ordine schierate nei punti sensibili e controlli più accurati anche oltre i tornelli: gli agenti di polizia, di solito schierati al di fuori, sono all'interno e verificano il contenuto di zainetti e altri tipi di borse. L'afflusso è regolare, per la partita sono previsti 20 mila spettatori con una forte presenza di tifosi romeni.

Cronaca

Primo tempo. Iniziata la partita dopo che sono stati intonati la marsigliese e gli altri due inni nazionali. Squadre con il lutto al braccio. Bella incursione di  El Shaarawy al 3'. Botta di Torje da 30 metri al 5', angolo per la Romania. Rumeni pimpanti nelle prime fasi della gara. Provocando il patatrac: Darmian e Barzagli pasticciano col pallone Stancu si incunea e piazza da dentro l'area di rigore all'8': 0-1. La reazione si ferma sull'immediato a un debole tiro di Sirigo. Al 12' Torje ci riprova. ancora. Azzurri poco brillanti, in apprensione: il gol incassato ha tolto mordente. Traspare nervosisimo dell'Italia che non riesce a impostare. Al 23' colpo di testa di Pelè su calcio d'angolo: fuori. Poi due belle giocate in velocità di Eder metteno in difficoltà la retroguardia rumena. Al 28' punizione per gli azzurri dal limite dell'area: batte Eder, barriera forse troppo vicina e la palla si infrange. L'Italia ormai è stabilmente nella metà campo avversaria ma non punge, Tatarusanu non impegnato. Destro alto da 20 metri di Marchisio al 44'. Al 46' non concesso un rigore evidente su Eder, fallo di Chiriches.

Secondo tempo. Italia senza cambi. Fatica a sfondare nei primi minuti. Poi al 10' acuto di Eder in area, atterrato con evidenza da Grigore. Marchisio sul discetto non perdona 1-1. Trenta secondi dopo Eder ancora a terra in area. L'arbitro Jaccottet intima di andare avanti. Al 17' Gabbiadini di testa sfiora il raddoppio.Italia più vispa ora, Romania sulla difensiva. Decisamente più vispa l'Italia. Che prende il comando delle operazioni. Oaka vivacizza la Manovra. Dopo un lungo attacco, Marchisio dalla sinistra crossa sul lato debole, dove Manolo Gabbiadini (minuto 17) lasciato solo dalla difesa avversaria, insacca di testa da posizione favorevole, ma non in fuorigioco, come richiesto dalla panchina rumena. La frittata è stata rivoltata, ora l'Italia gestisce il gioco e può anche ripartire. Al 75' bella azione degli azzurri, con El Shaarawy che dentro l'area di rigore manca una buona occasione. All'85' infortunio al ginocchio destro per Gabbiadini, costretto a uscire. Italia in dieci, avendo finito i campo e all'87' Andone di testa ha pareggiato i conti.

ITALIA (4-4-2): 1 Buffon, 4 Darmian, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 3 Chiellini, 24 Florenzi, 21 Soriano, 8 Marchisio, 14 El Shaarawy, 9 Pellè, 17 Eder

Panchina: 12 Sirigu, 26 Padelli, 27 Perin, 25 Acerbi, 13 Antonelli, 5 Astori, 2 De Sciglio, 29 De Silvestri, 28 Bonaventura, 6 Candreva, 11 Cerci, 18 Montolivo, 16 Parolo, 23 Giaccherini, 22 Gabbiadini, 20 Okaka, 7 Zaza.

All. Conte.

ROMANIA (4-2-3-1): 12 Tatarusanu, 22 Sapunaru, 6 Chiriches, 21 Grigore, 3 Rat, 8 Pintilii, 5 Hoban, 11 Torje, 17 Sanmartean, 10 Maxim, 19 Stancu

Panchina:  1 Pantilimon, 23 Lung, 2 Matel, 15 Gamal, 4 Mati, 14 Filip, 7 Popa, 18 Prepelita, 16 Achim, 13 Keseru, 20 Budescu, 9 Andone, 24 Ivan, 25 Hora.

All. Iordanescu.

Arbitro: Jaccottet (Svi)