Domenica 19 Maggio 2024

Guinness Cup: l'Inter stende la Roma 2-0. Milan ko con il Liverpool. Finale Manchester Utd-Liverpool

L'antipasto di quella che sarà la prossima serie A

Inter-Roma (Ap)

Inter-Roma (Ap)

Filadelfia, 3 agosto 2014 - Vidic e Nagatomo firmano la vittoria dell'Interper 2-0 sulla Roma nella Guinness Cup in un antipasto di quella che sarà la prossima serie A. E' calcio d'estate, le gambe non girano a mille e l'inizio del campionato dista 29 giorni ma i successi danno fiducia e Mazzarri può essere più che soddisfatto di come la sua creatura sta prendendo forma. Per la Roma vista a Philadelphia non è tutto da buttare ma laà davanti continua a mancare un po' di concretezza. In attesa di sperimentare la difesa a quattro, Mazzarri conferma ancora una volta il 3-5-2, con Vidic affiancato da Andreolli e Juan Jesus. Sugli esterni tocca a Nagatomo e all'ex di turno Dodo', Jonathan fa la mezzala assieme a Kuzmanovic e in mezzo c'è M'Vila. Coppia d'attacco formata da Icardi e Botta.

Nella Roma debutta Astori, al centro della difesa con Castan. In porta c'è Skorupski, Florenzi ed Emanuelson sono gli esterni. A centrocampo spazio a Pjanic, De Rossi e Nainggolan mentre il tridente vede Iturbe e Ljajic a supporto di Destro. Primi minuti di studio, poi la gara comincia a salire di tono anche se i giallorossi perdono Castan per infortunio (dentro Benatia). Il primo tiro in porta è di Kuzmanovic, con Skorupski che si fa trovare pronto, e nel complesso la squadra di Mazzarri si fa preferire. Ma col passare dei minuti la Roma inizia a girare e con alcune combinazioni sugli esterni inizia ad affacciarsi dalle parti di Handanovic. Di pericoli, però, nemmeno l'ombra, ne' da un lato ne' dall'altro, merito anche di difese attente e brave a chiudere gli spazi. Al 34' nerazzurri insidiosi ma il colpo di testa di Icardi su cross di Jonathan è debole mentre la risposta giallorossa è in un tentativo di Nainggolan che Handanovic blocca in due riprese. Il primo tempo sembra avviarsi verso lo 0-0 ma al 46', sulla punizione di Dodo' dalla sinistra, ecco l'incornata vincente di Vidic.

La riprese vede la Roma subito all'arrembaggio e dopo appena un minuto Destro manda di poco a lato un colpo di testa da ottima posizione. Al 12' è la volta di Nainggolan, con un diagonale violento che sfiora il palo. Inizia la girandola di cambi. Le sostituzioni fanno meglio all'Inter che al 24' raddoppia: cross dalla sinistra dell'ex granata appena entrato, Astori spizzica la palla che arriva sui piedi di Nagatomo e il giapponese, tutto solo, non sbaglia. La formazione di Mazzarri potrebbe anche calare il tris in un paio di occasioni, poi subentra la stanchezza, la gara scivola via senza grandi emozioni - fatta eccezione per una parata di Carrizo su Sanabria - e il risultato non cambia più. L'Inter vince e, aspettando Palacio, Hernanes e i nuovi rinforzi, continua a scalare posizioni importanti nella griglia di partenza del campionato.

Milan invece ko 2-0 col Liverpool nel match giocato a Charlotte, negli Stati Uniti. Al 17' Essien perde malamente palla, Abbiati salva su Sterling ma nulla può sul successivo tap-in di Allen. Al 28' il portiere rossonero para un rigore a Lambert. Unico squillo del Milan con Saponara al 44'. Il raddoppio dei Reds arriva nel finale: all'89' contropiede, Coutinho appoggia fuori per Suso che insacca di sinistro all'angolino. Occasioni per Niang, Muntari e Cristante. De Sciglio fuori per infortunio.

La finale del torneo sarà Manchester Utd-Liverpool. La squadra di Luis Van Gaal, 8 punti nel Gruppo A davanti a Inter (6), Roma (3) e Real Madrid (1), affronterà i Reds che nel Gruppo B hanno chiuso con 8 punti, davanti a Olympiacos (5 punti) che nella notte ha superato 5-3 ai rigori il Manchester City dopo che i 90' regolamentari si erano chiusi 2-2. In classifica, alle spalle della squadra di Brand Rodgers si sono classificati i greci con 5 punti, uno in piu' del City (4). Ultimo il Milan a 0 punti. La finale si giocherà nella notte italiana di martedì a Miami.