Federico Chiesa
Firenze, 14 gennaio 2017 - Dalla Juventus alla Juventus: è passato un girone intero di campionato e Federico Chiesa ha convinto tutti. Il figlio di Enrico, che esordì ad agosto in serie A allo Stadium, non è più semplicemente una promessa, ma una certezza di questa Fiorentina. La società lo sa e per questo ha deciso di rinnovare il contratto del calciatore fino al 30 giugno 2021. Un premio per il ragazzo, ma anche una dimostrazione di fiducia per l'ennesimo talento cresciuto dal sempre florido settore giovanile viola. Il classe '97 può rappresentare il futuro del club dei Della Valle, perché le potenzialità, come dimostrato in più occasioni, ci sono eccome.
FACCIA TOSTA - Nato come ala destra, il numero 25 gigliato si sta sempre di più avvicinando alla porta, ripercorrendo le orme del padre. Chiesa va ancora alla caccia del primo gol in campionato, dopo aver segnato in Europa League contro il Qarabag, partita nella quale fu anche espulso. Segno di come al giocatore difetti ancora di esperienza e malizia, che supplisce con l'entusiasmo e l'incoscienza tipici dei vent'anni. Ecco perché Paulo Sousa non ha paura di buttarlo nella mischia anche contro le grandi squadre. La faccia tosta e la personalità non mancano a Chiesa, che si candida prepotentemente per una maglia da titolare nella supersfida di domani contro la Juventus.
MOSSA A SORPRESA - Alla squadra toscana serve un elemento del genere, in grado di rendersi imprevedibile per una retroguardia così collaudata come quella bianconera. Per un giovane nato sì a Genova, ma cresciuto calcisticamente in riva all'Arno, la partita contro la Vecchia Signora non rappresenta un appuntamento come gli altri. Chiesa insomma può essere il calciatore giusto al momento giusto, anche perché le recenti prestazioni di Cristian Tello non stanno convincendo lo staff tecnico viola. Affidarsi al talento del figlio di Enrico sarebbe una mossa azzardata, ma che di certo esalterebbe i tifosi della Fiorentina. Chiesa contro la BBC, un po' come Davide contro Golia. E tutti sappiamo come è andata a finire la storia.