La Fiorentina giovedì recupererà il turno col Genoa (LaPresse)
Firenze, 12 dicembre 2016 - La Fiorentina vince il posticipo del lunedì contro il Sassuolo in una gara tirata fino all'ultimo decisa dalla doppietta di Nikola Kalinic. Il successo lancia i viola in ottica qualificazioni europee mentre lascia il Sassuolo in preda alle difficoltà di classifica dovute anche ai tantissimi giocatori infortunati a cui si aggiungono alla lista Magnanelli e Gazzola con la partita di oggi.
LA CRONACA - La Fiorentina trova un Sassuolo volenteroso che affronta la gara con un intensissimo pressing: la chiave tattica dei neroverdi è quella di bloccare le idee di Ilicic per evitare guai in difesa e tenere maggiormente il pallone. La Fiorentina prima punge con una punizione pericolosa dello sloveno e poi passa in vantaggio: pallone scodellato in area da Badelj coretto in gol da uno splendido tiro al volo di Kalinic che in lob scavalca Consigli. Poi nel finale di primo tempo arriva anche il raddoppio con un numero di Chiesa che crossa in area per Kalinic fantastico nel mettere in rete di tacco.
Nella ripresa il Sassuolo ci prova disperatamente anche se rischia nelle ripartenze con il neo entrato Tello che grazia Consigli in due occasioni. La squadra di Di Francesco trova ad un quarto d'ora dalla fine il gol del 2-1 con Acerbi che regala un finale molto intenso. Inutile però il forcing neroverde: la Fiorentina si chiude e guadagna 3 punti vitali nella rincorsa ad un posto in Europa.
SPOGLIATOI - Queste le parole a caldo dei protagonisti.
Chiesa : “Mio momento? E’ una sensazione incredibile, soprattutto il gol di giovedì, primo gol tra i professionisti. Oggi un bell’assist a Kalinic che è servito alla vittoria importantissima per il nostro percorso in campionato. Classifica? Ora rende più giustizia, dobbiamo andare ancora più in su, dove ci meritiamo come squadra. Ora c’è un grande gruppo, che lotta su ogni pallone. Lottiamo sempre, stiamo crescendo come gruppo, ora andiamo a prenderci i tre punti a Genova. Più concreti? Il gol di Acerbi ha dato loro forza nel finale, ma abbiamo sofferto, siamo stati uniti con forza e siamo riusciti a vincere. La standing ovation? Settimana perfetta”.
Di Francesco: “Abbiamo disputato un ottimo primo tempo per cui ho fatto fatica a rimproverare i miei ragazzi, forse siamo stati un po’ distratti sui gol e loro hanno avuto Kalinic in più, però la squadra ha giocato con personalità, aggressività, essendo sempre pericolosa, abbiamo creato cinque-sei palle gol, l’unico rammarico è non averle concretizzate. Per la voglia di rimanere in partita io non posso rimproverare niente ai miei giocatori che ogni domenica devono far fronte ad infortuni pesanti, anche oggi tre che dovremo valutare. Infortunati? Gazzola non riesce a star seduto, ha un problema al sacro. Magnanelli ha ancora il ghiaccio sul ginocchio. Anche Cannavaro ha avuto un problemino al ginocchio e speriamo di recuperarlo. E’ incredibile quello che sta succedendo, un disastro, non mi capacito. Sfida con l'inter?Testa, lavoro di campo, tecnico-tattico, noi siamo abituati ad arrivare al risultato con il lavoro, ci prepareremo alla grande per l’Inter, sapendo che anche con tutti a disposizione sarebbe stata una gara difficile per noi, la forza della squadra si vede nelle difficoltà, dobbiamo essere ancora più compatti e uniti”.