Mercoledì 24 Aprile 2024

Roma, Spalletti: col Napoli ci faremo trovare pronti

San Paolo off limits per i giallorossi. Sarri fa appello ai napoletani: "Venite allo stadio"

Luciano Spalletti (La Presse)

Luciano Spalletti (La Presse)

Roma, 14 ottobre 2016. Domani pomeriggio Napoli e Roma si affronteranno nella gara più importante dell'ottava giornata di campionato. Sarà un match importante in chiave campionato e un chiave Champions League, quella di domani potrebbe essere la partita che decide chi, tra Roma e Napoli, si candida al ruolo di inseguitrice. "E' un'occasione importante quella di domani" - dice Luciano Spalletti - "Non possiamo predire il futuro, non posso dire quanto peserà per il futuro della squadra. L’unica che possiamo fare è fare le cose fatte bene, evidenziare qualità subito e fare risultati in base all’impegno giornaliero. Quella di domani è un'occasione per predire il nostro futuro. Poi ce ne saranno altre ma domani è cruciale. Quello che posso assicurare è che domani sarà una bella partita, una bella occasione, noi dobbiamo farci trovare pronti". 

SPALLETTI: "CREDO CHE IL RECINTO, LA BARRIERA , INVOGLI A SUPERARLO". Oggi Luciano Spalletti e Massimo Sarri hanno tenuto le classiche conferenze stampa della vigilia per presentare il match. Appare curioso come i due mister abbiano affrontato l'argomento tifosi, da un lato con rammarico per non poterli avere a sostenere i colori giallorossi, dall'altro invece c'è stata una vera e propria chiamata a rendere il San Paolo una bolgia festante. "Quando si attua una regola e una posizione così netta presa contro di noi bisogna andare a vedere in profondità quali sono le ragioni" - dice Spalletti in conferenza stampa - "Io non ho i mezzi per valutare se sono prese di posizioni corrette oppure no. Io penso in generale che il recinto, che la barriera invogli sempre a saltare e vedere cosa c’è fuori. Però è chiaro che se questo mette in discussione l’incolumità o può creare problemi a un’altra persona, nessuno ha diritto di creare danni". Maurizio Sarri, invece, ha invitato i tifosi partenopei a riempire il San Paolo per far pesare al massimo il fattore campo. "Domani abbiamo bisogno di tutti" - dice Sarri - "faccio un appello ai tifosi, domani lo stadio dovrà essere roba tosta. Aurelio è un tifoso e quindi vale anche per lui". A settembre il Presidente Aurelio De Laurentiis aveva detto che non avrebbe più voluto mettere piede nel San Paolo lamentando difficoltà a seguire le partite. "Il secondo motivo per cui non metterò più piede al San Paolo"- aveva detto De Laurentiis - "è che in quello stadio non si vede nulla, molto meglio allora vedere la partita in televisione. Tornerò allo stadio quando ne farò uno mio". Il Presidente non sarà di parola e domani sarà a seguire i suoi ragazzi.