Mercoledì 24 Aprile 2024

Quarta categoria, il torneo di calcio per disabili

Otto squadre e una grande sfida. Nasce il primo campionato per formazioni composte da ragazzi diversamente abili

Galliani e Serginho a Quarta Categoria

Galliani e Serginho a Quarta Categoria

Milano, 11 ottobre 2016 - Il mondo del calcio per la prima volta ha aperto ufficialmente le porte al mondo della disabilità. E ieri a Milano, sul campo dell'Aldini Bariviera, una delle società meneghine più storiche e attive a livello giovanile, nessuno è voluto mancare alla presentazione del primo torneo "Quarta Categoria". Un'occasione unica per vedere su un campo a 7 ragazzi affetti dalla Sindrome di Dawn o con ritardi cognitivi. "Noi siamo stati eletti per far giocare a calcio, non per impedirlo. Anche se spesso la burocrazia complica le cose", commenta il numero uno della Figc Tavecchio a cui è stata offerta (al pari di Antonio Matarrese) la presidenza onoraria della manifestazione. Un'affermazione che ha trovato d'accordo l'ad della Juventus Giuseppe Marotta, l'ad del Milan Adriano Galliani, il ds dell'Inter Piero Ausilio, il presidente del Genoa Enrico Preziosi e Giovanni Carnevali, ad del Sassuolo. Un parterre de roi per non far mancare l'appoggio ad un'iniziativa lodevole quanto speciale, patrocinata da Lega Nazionale Dilettanti e Serie A.

'Quarta Categoria' inizierà a dicembre e vi parteciperanno 8 squadre: Asd Calcio 21, Tukiki Minerva, As Sporting4e Onlus, Gea Ticinia Novara, Briantea 84, Fuorigioco, Pro Sesto e Ossona. Un'occasione utile anche per rispolverare l'antica questione del riconoscimento ufficiale del calcio a 7: "C'è il calcio a 5, il calcio a 11 e credo ci stia anche il calcio a 7 - chiosa Galliani -, quindi diamoci da fare anche come club e vediamo di fare un po' di lobbing sul presidente federale". Un pensiero condiviso anche da Marotta: "Noi gestiamo un calcio d'elite pieno di difetti mentre questo torneo ha solo pregi. Questo esempio va emulato". Zero tensioni e tanti sorrisi. Quelli dei ragazzi che abbracciano i loro idoli e che non vogliono più staccarsi. Un pomeriggio dove si trova il tempo di scherzare. Preziosi sfida Galliani in una prova di canto: "Se fa 'Sapore di Mare' io imito Califano". Lontano dalle tensioni del campionato. Vicini a chi vive il mondo in maniera più semplice.