Napoli sempre più solo in vetta (Afp)
Napoli, 18 novembre 2017 - Altra festa al San Paolo: il ritorno dopo la pausa delle nazionali non pregiudica la corsa scudetto del Napoli che batte il Milan per 2-1. Una vittoria non esaltante ma che pesa tantissimo sulla classifica della Serie A. Perché questa partita poteva avvicinare ulteriormente la Juve al Napoli ma così non è stato per merito di una partita gestita bene soprattutto sul piano delle forze.
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Napoli migliore nel primo tempo: dominio tattico, trame solite ma pur sempre efficaci. Insigne fa la differenza, ancora una volta. Giusto per ribadire che lo spazio a lui negato in Nazionale è un vero scandalo. La partita la sblocca lui: lancio perfetto di Jorginho, lui parte lanciato a rete e segna senza che nessuno possa fermarlo. Ci prova il var ma al replay è chiara la regolarità della sua posizione e il Napoli è in vantaggio.
Poi la reazione milanista, fiacca, quasi inconsistente. Il Napoli sfiora il raddoppio e viene fermato da un palo prima dell'intervallo.
Dagli spogliatoi i Milan esce carico nonostante la perdita per infortunio di Suso, rimpiazzato da André Silva con il sistema di gioco che diventa un piatto 3-5-2. Il Milan riesce a fare la partita, emerge sicuramente di più rispetto al primo tempo ma viene punito nel momento di massimo sforzo. Mertens lancia Zielinski che la fa passare sotto le gambe di Donnarumma. 2-0 e partita in ghiaccio. O forse no.
Perché negli ultimi minuti c'è spazio per un sussulto del Milan. Gol al volo di Romagnoli: splendido, ma è troppo tardi. Il Napoli continua a vincere, il Milan riprende a perdere. La gara finisce così e adesso sta alla juve rispondere a Genova per evitare una seconda fuga azzurra.
Napoli-Milan, rivivi la diretta
Il tabellino
NAPOLI (4-3-3): Reina; Hysaj, Albiol, Koulibaly, Mario Rui (20'st Maggio); Allan, Hamsik (24'st Zielinski), Jorginho; Insigne, Mertens, Callejon (34'st Rog). In panchina: Rafael, Sepe, Giaccherini, Maksiovic, Chiriches, Ounas, Diawara. Allenatore: Sarri.
MILAN (3-5-2): Donnarumma; Musacchio, Bonucci, Romagnoli; Borini (22'st Abate), Kessiè, Montolivo (40'st Biglia), Locatelli, Bonaventura; Suso (48'pt Silva), Kalinic. In panchina: Storari, A. Donnarumma, Mauri, Zapata, Antonelli, Gabbia, Cutrone, Rodriguez. Allenatore: Montella.
ARBITRO: Doveri di Roma.
L'altro anticipo: Roma-Lazio 2-1