Venerdì 26 Aprile 2024

Milan, le ultime parole di Montella della stagione: "Ambiziosi per il futuro"

Vincenzo Montella rilascia le ultime dichiarazioni della stagione dopo la confitta di Cagliari

Montella parla a fine stagione

Montella parla a fine stagione

Milano, 29 maggio 2017 - Finita la stagione è tempo di commenti e bilanci. Vincenzo Montella ha prolungato il suo soggiorno in Sardegna e proprio dall'isola ha rilasciato dichiarazioni per giudicare l'annata appena conclusa. Ecco le sue parole.

“E’ un bilancio estremamente positivo. Ovviamente non possiamo accontentarci in futuro, dobbiamo aspirare a fare qualcosa in più. Nella situazione generale credo sia stato fatto un buon lavoro, è aumentato il valore dei giocatori e i tifosi hanno visto quello che volevamo proporre. Honda? Ha giocato poco, ma ha dimostrato di essere un grande professionista. Sono felice del gol a San Siro e della fascia di capitano di ieri, ha chiuso al meglio la sua avventura. Deulofeu? Ha avuto un impatto importante. Ora ci ha salutato, ma chissà che non possa tornare. Ha avuto sei mesi importanti, noi come Milan gli abbiamo dato qualcosa e lui ha dimostrato le sue qualità. Pasalic? E’ cresciuto molto, ma può migliorare ancora. Non è un nostro giocatore e quindi quando è così ci sono delle dinamiche di mercato da valutare. Donnarumma? L’altro giorno gli ho fatto fare una firma su un foglio bianco, io la sua firma ce l’ho.Mercato? Non abbiamo finito in maniera adeguata la stagione, ora pensiamo al futuro. La società conosce i miei pensieri, io posso dare le mie valutazioni sul singoli, poi tocca alla società fare le scelte. Io voglio fare solo l’allenatore. Top player in attacco? Forse sono venuto qui per convincere gli sponsor a prenderne tre. Mio contratto? Ho ancora un contratto in essere. Sono a disposizione della società, c’è fiducia reciproca, non c’è nessun problema”. Futuro? La nostra ambizione è arrivare nelle prime quattro posizioni. Non sarà facile perché Juventus, Napoli e Roma sono molto avanti, e anche l’Inter ha tanti giocatori importanti. Poi c’è la Lazio che se è arrivata prima di noi vuol dire che ha qualcosa in più. Sarà difficilissimo, ma noi abbiamo grandi ambizioni.

Addio di Totti? L’addio di ieri di Totti è stato qualcosa di straordinario, è stata una grande emozione che vale più di molte coppe. Ha rinunciato a tante squadre importanti per vivere un momento così”.

SIMONE GAMBERINI