Giovedì 2 Maggio 2024

Milan-Juventus 0-2, Allegri: "Higuain non deve accontentarsi"

Le parole dei protagonisti del big match delle 18.00 tra Milan e Juventus vinto per 2-0 dai bianconeri

Allegri ha commentato soddisfatto la vittoria della Juventus

Allegri ha commentato soddisfatto la vittoria della Juventus

Milano, 28 ottobre 2017 - L'anticipo delle 18.00 tra Milan e Juventus si è chiuso con la vittoria dei bianconeri per 2-0, successo vale il momentaneo aggancio in classifica al primo posto del Napoli. Al termine della partita i principali protagonisti hanno rilasciato le consuete interviste. Ecco il loro commento a caldo.

Higuain si mangia il Milan: la Juventus sbanca 2-0 San Siro

Allegri: "I ragazzi dovevano fare una prova di forza, contro il Milan non è mai semplice, in queste partite i valori si azzerano. E' una vittoria che ci permette di avvicinarci alle prime e di prepararci bene per martedì. Higuain? Sta bene fisicamente è cresciuto molto, gli mancava solo il gol. E' un giocatore in buon condizione e più che mantenerla bisogna migliorarla. I gol sono gesti tecnici meravigliosi che hanno i grandi i campioni, Gonzalo è uno di questi. Deve credere di più in sé stesso, ogni tanto si accontenta. Prestazione in generale? Nei primi dieci minuti il Milan ha fatto un'ottima pressione, poi Rodriguez spesso era libero, doveva starci Dybala e non lo faceva, Cuadrado tergiversava, il cross della traversa di Kalinic è arrivato così. Potevamo fare meglio, mi sono arrabbiato molto con Pjanic, quando si mette a giocare troppo corto mi fa molto arrabbiare".

Montella: “E’ stata una gara giocata alla pari, la differenza l’ha fatta Higuain con due grandi gol. Per me la squadra ha fatto una buona partita, poi eravamo un po’ stanchi. Siamo stati equilibrati, abbiamo tirato il doppio dei tiri in area rispetto alla Juve. Potevamo sbloccarla prima noi, ma i loro attaccanti sono stati più bravi. Scontri con le big? Siamo una squadra ristrutturata. Nelle quattro sfide contro le big, a parte 15 minuti con la Lazio, abbiamo sempre giocato almeno alla pari. Questa è una magra consolazione, dobbiamo essere più risolutivi e cinici. Difesa? Oggi eravamo schierati in entrambi i gol, ma Higuain ha fatto due gol da fenomeno. Bisogna anche riconoscere la bravura degli avversari. Siamo stati più volte vicini al gol. Di Higuain ce ne sono pochi, non tutti lo hanno. Higuain è un campione, gli basta mezzo metro. Pressione a San Siro? La squadra ha fatto una buona gara. In queste partita, serve anche l’abitudine a giocare gare importanti come quella questa sera”.

Buffon: “Abbiamo giocato una partita più umile e con maggiore spirito di sacrificio del solito. Siamo stati molto bravi nel capire cosa serviva per vincere. Abbiamo fatto bene anche nelle prime partite, se le altre vincono sempre noi possiamo farci poco. Noi ora dobbiamo cercare di vincere e migliorare sempre. Rugani? E’ un ragazzo molto talentuoso e affidabile. Non è facile vestire i panni del giocatore navigato in una squadra come la nostra da cui si pretende sempre tanto. È giovane, ha bisogno del tempo necessario anche per sbagliare. Il modo in cui lo stanno gestendo è quello più giusto per farlo crescere. Napoli? Siamo due squadre che fanno un tipo di calcio diverso e hanno qualità diverse. Quindi noi non vogliamo essere il Napoli, che non rappresenta la nostra idea di calcio. Il Napoli è stato più bravo di noi finora.

Higuain: "Loro sono partiti meglio ma noi abbiamo giocato da grande squadra e abbiamo meritato la vittoria. La squadra ha fatto un grandissimo sforzo, quindi la vittoria meritata.Centesimo gol? Il destino era farlo a San Siro, ho fatto il numero 100 e il numero 101".