Giovedì 25 Aprile 2024

Lazio, Inzaghi: "Col Napoli serve una gara coraggiosa"

Il tecnico biancoceleste carica i suoi in vista dell'impegno contro i partenopei: "Il Napoli è come la Juve, dovremo superarci, essere determinati. Quando abbiamo interpretato bene le gare, anche con squadre più attrezzate e con budget maggiore, abbiamo dato vita a partite avvincenti"

Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

ROMA, 19 settembre 2017 – Tre vittorie su tre partite in una settimana. In pochi immaginavano un inizio così della Lazio in campionato e non solo. Adesso però, dopo i tre punti conquistati a Marassi, all'Olimpico arriva un altro avversario difficile. Il Napoli di Sarri, candidato allo scudetto, è una squadra ostica, ma i biancocelesti viaggiano sulle ali dell'entusiasmo e sono pronti a dare battaglia. In conferenza stampa, nel giorno di vigilia della gara, è intervenuto il tecnico Simone Inzaghi: “Affrontare il Napoli non è la cosa più semplice, bisogna giocarle tutte, domani avremo di fronte una grande squadra, dovremo fare un'ottima partita, coraggiosa, con spirito di gruppo. Anche a Genova si è vista una grandissima Lazio per 60 minuti, è stata una delle mie migliori, poi un episodio sfortunato ha determinato il gol subito, abbiamo abbassato la tensione e quando succede questo diventiamo una squadra normalissima. Per rimanere a certi livelli non ci possiamo permettere dei cali di tensione. Il Napoli se non sbaglio nelle ultime 16 ne ha vinte 14 e pareggiato 2. E' da febbraio che non perde in campionato, è una certezza, insieme alla Juve è candidata al titolo, ha tenuto i pezzi importanti, sono stati bravi a respingere le offerte. Dovremo fare una grandissima gara, dovremo fare meglio dell'anno scorso, arrivammo alla partita col Napoli dopo due partite dispendiose, avevamo giocato con la Roma e il Sassuolo, perdemmo meritatamente. Dovremo fare una gara coraggiosa, di gruppo. Il Napoli è come la Juve, dovremo superarci, essere determinati. Quando abbiamo interpretato bene le gare, anche con squadre più attrezzate e con budget maggiore, abbiamo dato vita a partite avvincenti. Speriamo succeda anche domani". Poi su De Vrij, uscito dal Marassi non in perfette condizioni, e su Nani, tornato ad allenarsi col gruppo lunedì: "De Vrij aveva un problemino a fine primo tempo, non ha chiesto il cambio ma con il giallo avrebbe rischiato troppo e quindi ho optato per la sostituzione. C'è ottimismo, lo vedrò oggi, non so se si potrà allenare, spero di recuperarlo per domani. Nani ieri ha fatto il primo allenamento con la squadra, si è allenato bene, si sta mettendo in pari coi compagni, è normale abbia bisogno di tempo. Parlerò con lui, vedrò se convocarlo". I biancocelesti sembrano essere pronti per il salto di qualità, ma il gap con le prime della classe sembra ancora ampio: "Penso che dovremo dimostrarlo sul campo, il Napoli è arrivato terzo, poteva fare anche di più. Quest'anno il Napoli è avanti, ha mantenuto i giocatori, lavora con lo stesso tecnico da 3 anni. E' partito bene in campionato, ha avuto un mezzo passo falso in Europa che potrà recuperare. So che avranno tanti tifosi al seguito anche domani, sono sicuro che anche i nostri ci aiuteranno così come hanno fatto a Genova, ci hanno sostenuto per 95 minuti. Abbiamo ottenuto 3 punti importanti. Stiamo giocando molto bene, mi piace lo spirito di gruppo, tutti si sacrificano. Chi non gioca è tifoso di chi gioca, chi entra dà sempre la scossa. Sicuramente siamo aiutati dall'ambiente, dalla nostra gente, dobbiamo continuare così. Metteremo in campo tutti noi stessi". Infine sui tifosi, e sull'affluenza allo stadio: “L'anno scorso le ultime col Palermo e la Samp sono state splendide con 50mila allo stadio. Con il Milan c'erano delle complicazioni per colpa del meteo. Giocando di mercoledì penso che ci siano tanti che magari giovedì lavoreranno e quindi non verranno per questo. I ragazzi della Curva ci saranno, spero anche gli altri settori, mi hanno detto che da Napoli arriveranno tanti tifosi".