Lunedì 6 Maggio 2024

Lazio-Milan 4-1, Inzaghi: "Ci toglieremo grandi soddisfazioni"

Il tecnico piacentino felice per la vittoria dei suoi: "Avevo visto la squadra bene, molto tonica, sapeva cosa fare. Sono contento che alla fine la gara si sia svolta. Champions? Contro di noi ci sono corazzate, la nostra soddisfazione è vedere l’Olimpico pieno"

La Lazio festeggia la vittoria contro il Milan

La Lazio festeggia la vittoria contro il Milan

ROMA, 10 settembre 2017 – La Lazio affonda il Milan. Non poteva esserci giornata più piacevole per i biancocelesti, che hanno battuto per 4-1 i rossoneri, grazie alla tripletta di Immobile e al gol di Luis Alberto. Una prova di forza, in una giornata particolare, in cui si era rischiato di non scendere in campo a causa della forte perturbazione che si era abbattuta in mattinata sulla Capitale. Al termine della gara, un soddisfatto Simone Inzaghi è intervenuto per commentare la prestazione dei suoi: "Quest’anno per noi sarà più difficile, avendo anche l’Europa League. Giocando così ci toglieremo delle soddisfazioni. Alla vigilia nessuno avrebbe detto che sarebbe finita così. Avevo visto la squadra bene, molto tonica, sapeva cosa fare. Sono contento che alla fine la gara si sia svolta. Champions? Contro di noi ci sono corazzate, la nostra soddisfazione è vedere l’Olimpico pieno. Lavorando da gruppo possiamo togliere tante gioie. Interesse della Juventus? Fa piacere, si vede che stiamo lavorando bene ma per me la Lazio è casa mia, sono tifoso di questa squadra ed è il mio punto di arrivo", ha dichiarato a Premium. Poi prosegue: "Immobile? Non ho più parole per Ciro, sapevo che ci avrebbe aiutato tanto. Mi ha colpito come si è inserito nel gruppo e la sua disponibilità. Ora è un leader, è stato nominato come uno dei capitani. Adesso qualcuno parlerà più della Lazio, prima della Supercoppa e di oggi se ne parlava poco. Noi dobbiamo continuare con queste prestazioni per far crescere la nostra autostima. I ragazzi mi assecondano in tutto, c’è grande umiltà. Gli va dato merito, quest’anno cercheremo di farci trovare pronti per rimanere nei piani alti della classifica. Biglia? Ci siamo salutati, c’è stima tra di noi. Lo stimo come giocatore e persona, si è sempre messo a disposizione anche con problemi fisici anticipando rientri. L’ho rivisto con piacere, gli auguro tutto il bene possibile". Poi su Nani e Leiva: “Leiva ha fatto una parata straordinaria, dovevamo togliere le linee di passaggio del Milan e lui è stato bravo nel leggere le traiettorie. Nani avrà tempo per sistemarsi, è importante. Non ha problemi a giocare nelle due punte, può fare l’esterno. Poi starà a noi cercare di farlo inserire nel minor tempo possibile". MONTELLA – Meno soddisfatto, e non poteva essere altrimenti, il tecnico rossonero Vincenzo Montella: “Una brutta sconfitta, ci sono state tante cose negative su cui dobbiamo lavorare. Abbiamo iniziato bene, ma poi per un episodio, quello del calcio d’angolo da dove poi è nato il gol della Lazio, è cambiata la partita. Lì abbiamo perso coraggio e la Lazio ha preso forza ed è venuta fuori. Non abbiamo reagito, dobbiamo ancora diventare squadra. Forse ci sono pochi allenamenti sulle gambe per tutta la rosa. È una sconfitta che fa male e che ci riequilibra. Oggi capiamo che siamo indietro, la Lazio ha dimostrato di essere più squadra e più avanti di noi. Dobbiamo migliorare l’atteggiamento e la convinzione. Dobbiamo migliorare nella tenuta mentale. Ho avuto la sensazione che non ci eravamo con la testa e abbiamo perso l’aspetto nervoso che ti fa correre di più. Oggi abbiamo corso piuttosto male, anche se questo risultato credo sia severo rispetto a quanto visto sul campo. Il punto debole è stata la squadra. Non è stata equilibrata ed aggressiva. Dovevamo fare nettamente meglio. Bonucci? Non mi è piaciuto, nemmeno io mi sono piaciuto ed è normale che il giocatore con le maggiori responsabilità si prenda qualche critica in più, ma sono sicuro che lo aiuterà a reggere”.

VALERIO DE BENEDETTI