Mercoledì 24 Aprile 2024

Inter-Chievo, la probabile formazione dei nerazzurri

Il difensore torna titolare per la squalifica di Miranda. A centrocampo, squalificato Gagliardini e acciaccato Vecino, toccherà a Brozovic

Andrea Ranocchia

Andrea Ranocchia

Milano, 1 dicembre 2017 – Luciano Spalletti sarà costretto a fare affidamento su qualche seconda linea domenica alle 15 quando a San Siro arriverà il Chievo. Con Gagliardini e Miranta squalificati, a cui si aggiunge Vecino in non perfette condizioni fisiche, il tecnico di Certaldo dovrà quasi certamente cambiare tre uomini del suo scacchiere. Tornerà dunque tra i titolari Andrea Ranocchia, che non scende in campo con l’Inter dall’inizio in campionato da un anno esatto quando l’Inter perse 3-0 a Napoli il 2 dicembre 2016. L’ultima da titolare è stata l’anno scorso con l’Hull City il 21 maggio nella sfida contro il Tottenham. Per Ranocchia, dunque, una grande occasione da sfruttare per riconquistare il pubblico nerazzurro. In difesa, confermati Santon e D’Ambrosio sulle fasce. Problemi anche a centrocampo. Gagliardini è squalificato, Vecino acciaccato. L’uruguaiano potrebbe essere preservato, al suo posto Brozovic in mediana con Borja Valero, mentre sulla trequarti è ballottaggio tra Eder e Joao Mario. Se il portoghese non giocasse nemmeno domenica la sua situazione si complicherebbe in vista di gennaio. Joao Mario chiede spazio e se Spalletti continuerà a non concederlo la separazione diventerebbe inevitabile.

MASCHERANO: POTEVO ANDARE ALL’INTER – Ai microfoni di Espn invece Javier Mascherano ha raccontato un retroscena di mercato relativo all’esperienza interista di Rafa Benitez. L’argentino sarebbe potuto sbarcare a Milano seguendo l’allenatore che lo ha lanciato a Liverpool. Una lunga trattativa con i nerazzurri mai andata a buon fine, e per Mascherano si è aperta dunque la favola Barcellona: “Rafa aveva lasciato i Reds e per me c’è stata l’opportunità di seguirlo – ha ammesso – Ci fu una trattativa ma non andò a buon fine e io comunque avevo deciso di lasciare Liverpool. Andammo avanti a trattare per diverso tempo, poi a 15 giorni dalla fine del mercato, spuntò la pista Barcellona e quando un club così ti cerca non puoi lasciar scappare l’occasione”.