Sabato 4 Maggio 2024

Carlos Tevez re Mida di Cina. Ecco quanto prenderà

L'Apache diventa il calciatore più pagato al mondo

Carlos Tevez (Afp)

Carlos Tevez (Afp)

Roma, 30 dicemrbe 2016 - Il tempo di un respiro e Carlos Tevez incassa circa 1 euro e trenta centesimi. Un altro respiro e ancora 1,30 euro. E così via, respiro dopo respiro, fanno 77 euro al minuto e 4mila all’ora fino a raggiungere la cifra record di 38 milioni di euro all’anno, che è poi l’ingaggio faraonico appena firmato dall’Apache per trasferirsi a giocare in Cina, con la maglia dello Shanghai Shenhua. Un contratto biennale, fino alla fine del 2018, e tanti cari saluti all’Argentina e al Boca Juniors dove, per la cronaca, guadagnava circa un ventesimo di quanto prenderà all’ombra della Grande Muraglia. E pensare che aveva lasciato la Juventus proprio per la nostalgia di casa. Ma 38 milioni di dollari sanno dare le giuste motivazioni.

Un colpaccio niente male per l’ex bianconero che, a 32 anni, continua comunque a essere uno dei giocatori più decisivi e forti a livello internazionale. Quello che forse in pochi si aspettavano è che diventasse proprio l’Apache il calciatore più pagato del mondo: tanto per capirci, prende quasi il doppio di Messi e di Cristiano Ronaldo. Cifre che nessuno, o quasi, in Europa, può permettersi. Le sirene cinesi sono una tentazione a cui è difficile resistere e non stiamo più parlando di atleti arrivati a fine carriera chiamati a ‘svernare’ in campionati meno competitivi, come accadeva con i petrodollari fino a pochi anni fa. I nuovi imperatori orientali dell’economia stanno strappando tantissimi talenti, anche giovani, alle altre nazioni, un pezzo alla volta. Senza badare a spese. Per esempio, Tevez approderà allo Shanghai Shenhua a gennaio per il ritiro in vista della Super League cinese di marzo e troverà in squadra gli ex interisti Guarin e Obafemi Martins. Sì, proprio lui, la ex giovane promessa nerazzurra, mai esplosa del tutto in serie A, finita poi a spegnersi in giro per il mondo, ora guadagna 6,6 milioni di euro in Cina. Ma non è tutto.

Soltanto una settimana fa era stato Oscar a lasciare il calcio europeo per accasarsi fra le braccia del Dragone: il centrocampista brasiliano, 24 anni, ha salutato il Chelsea di Conte - senza grande rammarico - e si è trasferito allo Shanghai Sipg con un contratto quadriennale da 25 milioni di euro l’anno. E ancora in Cina ci sono anche Graziano Pellè, 16 milioni di euro con lo Shandong Luneng, l’ex Napoli Ezequiel Lavezzi, 15milioni di euro all’Hebei China Fortune, e il colombiano Jackson Martinez, 12,5 milioni di euro all’anno dallo Guangzhou Evergrande, allenato da Felipe Scolari.

La Cina sta attuando un vero e proprio piano di ‘conquista’: l’obiettivo è avere un posto d’onore nel mondo del pallone e riuscire magari anche a vincere un Mondiale nel giro di 15 o 20 anni. Per farlo sta importando tutto il meglio del calcio internazionale: giocatori, allenatori, infrastrutture e strategie a suon di milioni. Come l’ultima offerta arrivata alla corte del Barcellona dal Guangzhou: 40 milioni di euro per il cartellino del centrocampista turco, Arda Turan, che avrebbe un ingaggio triennale da 18 milioni di euro a stagione. Quasi quanto Messi.