Joey Saputo
Bologna, 25 marzo 2017 – Il talismano Joey Saputo è pronto a tornare in Italia. Presumibilmente, il presidente canadese sarà nuovamente a Bologna la settimana prossima, in vista della sfida di Firenze contro la Fiorentina. Con l’arrivo della primavera è giunto il momento di programmare il futuro.
MASINA E VERDI – La prima questione che il chairman canadese dovrà affrontare riguarda il mercato. Le attenzioni della Serie A si sono posate sia su Simone Verdi che su Adam Masina, ma entrambi dovranno essere blindati dal club rossoblù in vista delle prossime stagioni. L’attaccante discuterà a fine stagione l’adeguamento contrattuale con eventuale prolungamento, l’intenzione del Bologna è trattenerlo e farne un perno del progetto rossoblù. Nelle ultime ore anche Adam Masina è tornato a far parlare di sé, su di lui ci sono diverse big italiane, tra queste Juve, Inter e Napoli e il suo contratto è in scadenza nel 2019: è uno dei giovani che il Bologna vuole trattenere e servirà blindarlo. Si potrebbe parlare con il suo entourage di un eventuale rinnovo, ma il Bologna non ha fretta. In tema di mercato in entrata, Saputo dovrà decidere quante e quali risorse adottare (la prossima stagione rientra ancora nel primo triennio di investimenti) e sulla base delle indicazioni del mister si potrebbe procedere a un paio di cessioni che serviranno per l’arrivo di un paio di titolari. Mbaye e Donsah, ad esempio, sono due giocatori con mercato e che Donadoni utilizza col contagocce.
RINNOVO PER DONADONI? – Il tecnico Roberto Donadoni ha un contratto fino al 2018, sarà ancora lui l’allenatore del Bologna la prossima stagione, ma la sintonia tra tecnico e presidente è totale e per questo si valuta l’ipotesi di un prolungamento di contratto. Saputo è convinto che l’ex c.t. della nazionale sia l’uomo giusto per il progetto di rilancio del Bologna, soprattutto dal 2018/2019 quando partirà una nuova ondata di investimenti. Senza fretta, probabilmente a fine stagione, Saputo e Donadoni si parleranno per valutare un eventuale nuovo accordo, ma già settimana prossima i due avranno un colloquio per analizzare e pianificare la prossima stagione. Si parlerà di mercato, di possibili cessioni e eventuali innesti, ma non ci saranno rivoluzioni tecniche: verrà confermata gran parte della rosa di questa stagione, solo Dzemaili è certo di partire, mentre in entrata verranno fatti un paio di innesti per sistemare alcune lacune presenti. Il Bologna, dunque, inizia a programma il futuro e l’arrivo del chairman servirà a fare il punto della situazione – anche sulla questione stadio - oltre a rappresentare un vero e proprio talismano: con Saputo in tribuna 4 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta in stagione.