Giovedì 2 Maggio 2024

Nuova bufera sul calcio. Belloli choc: "Basta dare soldi a queste 4 lesbiche"

Incredibile gaffe del presidente della Lega Nazionale Dilettanti, successore di Carlo Tavecchio, durante una riunione sui fondi al calcio femminile. Aperta un'inchiesta

Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti (Ansa)

Felice Belloli, presidente della Lega Nazionale Dilettanti (Ansa)

Roma, 14 maggio 2015 - E' bufera sul presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Felice Belloli. Da alcuni stralci del verbale riunione sui fondi al calcio femminile, il successore di Carlo Tavecchio (di cui è uno degli uomini più fidati), ora alla guida della Figc, risulta essersi espresso in questo modo a proposito del calcio femminile: "Basta. Non si può sempre parlare di dare soldi a queste quattro lesbiche".

Affermazioni sessiste, ancor più gravi perché pronunciate dal numero uno della Lega Dilettanti, sollecitato a fornire maggiori contributi a favore del settore. Il Verbale di riunione del Consiglio, che riporta la data del 5 marzo e pubblicato dal sito soccerlife.it, è stato firmato dal vice presidente vicario Antonio Cosentino che ha la delega al Calcio Femminile e solo in un secondo momento, quando si è accorto delle frasi riportate sul verbale stesso, ha deciso di portare lui personalmente il documento alla Procura Federale ed è stata aperta un'inchiesta. 

Belloli nega però le accuse e si difende: "Penso che qualcuno mi abbia teso un tranello. Va dimostrato che quelle parole sono mie. Un verbale può essere stato scritto da chiunque. Bisogna dimostrare che io abbia detto quelle cose e io, ripeto, lo nego. Dimissioni? Lasciamoli parlare, vedremo presto la verità. Naturalmente sono vicino al calcio femminile, ma certamente soldi a pioggia non ne daremo più".