Lunedì 6 Maggio 2024
Francesco Forni
Sport

Basket, Italia-Ucraina 75-77, azzurri sciuponi si mangiano un +26

Belinelli 21 punti, ma il secondo tempo degli azzurri è un disastro

Andrea Bargnani (Ciamillo)

Andrea Bargnani (Ciamillo)

Capodistria, 22 agosto 2015 - Italia a picco, sconfitta 75-77 dall'Ucraina dopo aessere stata in vantaggio di 26 punti (46-20) nel primo tempo. Molto male gli azzurri nella ripresa, travolti da Randle (23 punti) e soci. Più umili e attenti a recuperare dai loro molti errori. I ragazzi di Pianigiani (Belinelli 21 punti) invece si sono persi: hanno avuto con Beli a 5" la tripla della vittoria, quasi frontale, ma il tiro è finito sul ferro. Passaggio a vuoto, con parecchi errori da sistemare. Si trattava, come nelle precedenti quattro vittorie, di un'amichevole in vista degli Europei, ma le amnesie son state troppe.

Primo quarto. Inizio autorevole, con lo stesso quintetto in campo ieri con la Finlandia(Cinciarini, Datome, Gentile, Gallinari, Bargnani) con una difesa che ha messo l'Ucraina con le spalle al muro. Solo Randle ha visto il canestro per qualche minuto: 6-7, al 4'. Ma poi è calata la saracinesca. L'Italia ha chiuso la via del canestro e ha giocato in scioltezza, disponendo a piacere degli avversari con la troika Gentile-Gallinari-Bargnani dilatando il vantaggio con un 18-0 di pura superiorità: 24-7 dopo 10'.

Secondo quarto - Un tiro dai sei metri di Belinelli (13 punti nel primo tempo) ha siglato il 20-0 di parziale (26-7) poi chiuso da un'affondata di Fesenko. Ma i ragazzi di Pianigiani hanno continuato a premere: il coach ha avuto risposte da tutti, avendo schierato i 14 uomini a disposizione già nella prima parte di gara. Sempre precisa in attacco (7/15 da 3 dopo 20') l'Italia non ha mai avuto alcun problema, trottando o galoppando (e con solo una palla persa) a seconda delle esigenze. Avanti fino al 46-20 al 18', la compagine azzurra ha chiuso il primo tempo avanti su un tranquillo 48-27.

Terzo quarto. Pausa caffè prolungata, Italia pigra davanti e dietro e l'Ucraina, sempre con la coppia Fesenko-Randle, s'è riportata sul 58-46  (al 28'). Troppo indolente, provoccando le ire del coach durante un time-out punitivo. brutto periodo: 59-48. Senza idee e con meno mordente.

Quarto quarto. Azzurri in caduta libera e Ucraina sempre più vicina: 59-53 s 8'43" dal termine. Digiuno azzurro interrotto da Melli, ma Mishula, caldo al tiro da tre punti, ha spinto fino a 61-56 a 8'. E ancora Fesenko con un gioco da tre punti ha siglato il 61-59 a 7'25". Randle avrebbe sbagliato la tripla del sorpasso, ma non avrebbe dovuto aspettare molto per il pareggio a quota 63 a 5'20". Completata la clamorsa rimonta, l'ultimo guizzo è stato una tripla di Bargnani per il 71-69 a 1'40.  Dopo solo Ucraina, con la triola di Zaytsev per il 71-74 a 50" alla quale l'Italia non ha risposto. A 11" dalla fine ultimo possesso per gli azzurri, con Belinelli che ha mancato a 5" dallo scaedere la bomba della vittoria. Domani alle ore 20 ultima gara del torneo, affrontando i padroni di casa della Slovenia.