Basket, finale scudetto: Reggio Emilia - Sassari (LaPresse)
Reggio Emilia, 22 giugno 2015 – Volatissima al PalaBigi, gode la Grissin Bon, che trionfa all’ultimo respiro e si guadagna il primo match point per lo scudetto. Il 71-67 dopo un corpo a corpo di 40’ regala il 3-2 a Reggio Emilia. Mercoledì gara sei a Sassari alle 20.45, con il titolo in palio.
Testa a testa con un Lawal impressionante (17 punti, 21 rimbalzi) ma il Banco di Sardegna è stato frenato da un iniziale 0/22 da tre punti(2/25 alla fine). Incredibile, ma nonostante questo ha retto a una Reggio non brillante ma volitiva. Quarto quarto tutto a braccetto, finchè Cervi ha dato il 63-57 ai reggiani a 3’39” dalla fine. Ma i ragazzi di Sacchetti son rientrati e all’ultimissimo giro Dyson ha fatto la frittata. A 5” dalla fine sul 69-67 per la Grissin Bon, l’americano ha ricevuto su rimessa il pallone per pareggiare i conti o ribaltare la serie. Ma il suo goffo attacco s’è concluso con un fallo su Kaukenas per il tripudio del pubblico biancorosso.
Una serata davvero intensa, finita con un episodio che farà discutere: occasione gettata al vento. Il primo quarto era stato di battaglia, conReggio più precisa (6/8 da 2) ma Sassari molto determinata a non cedere il passo. Avanti gli emiliani, ma solo di qualche possesso: la garaa punteggio basso ha tenuto le rivali a contatto (15 pari al 9’) fino al cesto da otto metri di Amedeo Della Valle, che ha subito pure fallo, ma non ha realizzato il libero supplementare.
Silins ha aperto il secondo periodo con un altro tiro pesante, al quale si sono aggiunte le percussioni di Della Valle e Cinciarini e un altro canestro del lettone per 27-15 dopo 11’30” (12 -0 il parziale). Il primo strappo vero, al quale il Banco ha risposto con carattere, ma limitando solo i danni. I sardi hanno chiuso il primo tempo con un drammatico 0/12 da tre punti(la Grissin Bon 6/15) che nonostante l’impatto a rimbalzo d’attacco ha inibito un avvicinamento importante, se non il 38-31 all’intervallo.
Nessuno ha mollato un centimetro e Sassari, pur non facendo mai canestro da lontano, s’è presentata con un piglio autorevole, piazzando subito un 8-0 al rientro in campo per il primo vantaggio (38-39 a 16’22”) dal 2-4 al primo giro. Avanti sino al 40-43, gli ospiti sono stati raggiunti da una tripla di Diener (suo primo canestro nelle finali) e poi ricacciati indietro da un 9-0 reggiano (52-45) prima di essere ripresi al 30’.