Atalanta e Milan pareggiano 1-1
Bergamo, 12 maggio 2017 - Finisce 1-1 tra Atalanta e Milan l'anticipo della 36esima giornata di Serie A. A Conti risponde Gerard Deulofeu e il pareggio sancisce la matematica certezza dell'Atalanta di approdare in Europa League l'anno prossimo; passo falso invece per i rossoneri che però mantengono ancora un punto di vantaggio sulla Fiorentina.
SPOGLIATOI - Ecco le parole dei protagonisti della partita a fine gara.
A. Gomez: “C’è un po’ di amarezza per quel gol preso, volevamo vincere questa partita e abbiamo fatto di tutto. Solo un errore e il Milan ha fatto gol, un po’ di rammarico c’è, ma abbiamo raggiunto l’obiettivo che era il sesto posto. Nessuno ci pensava a inizio anno, ma per come è andato il campionato abbiamo cominciato a pensare davvero a questo sogno. Lo abbiamo raggiunto perché lo meritiamo, abbiamo fatto meglio di tante grandi squadra. Se vorrei giocare l’Europa League qua? Sono combattuto, vorrei giocare l’Europa perché l’ho meritata sul campo, ma vorrei anche giocare in una grande squadra visto che ormai ho 30 anni. Sono d’accordo con la società, se nessuno mi chiama resto qua”.
Gasperini: "Punto importante, anche se c’è un po’ di delusione per aver preso gol nel finale. I ragazzi pensavano di andare già in vacanza, invece dovranno allenarsi ancora un po’. Vogliamo far bene anche il prossimo anno e presentarci in modo degno in Europa. La partita col Napoli all’andata è stata una svolta, ma non è stata l’unica: ce ne sono state tante durante il campionato. Si pensava sempre che questa squadra dovesse calare, invece siamo riusciti a entrare in Europa. La sconfitta con l’Inter è stata un’altra svolta, da quella gara non abbiamo più perso".
Montella: “La partita è stata equilibrata e sofferta. Loro sono una realtà. Abbiamo fatto una grande partite e abbiamo sopperito con voglia e abnegazione al calo e all’assenza di forma. Sono orgoglioso di questo punto. È un pareggio giusto e mi è piaciuto lo spirito della squadra. E’ un punto prezioso, perché arrivato contro una squadra che ha fatto soffrire tutti. Loro sono stati più continui di noi, che abbiamo avuto una debacle grossa. Siamo in vantaggio con la Lazio e con la Fiorentina negli scontri diretti, eravamo in difficoltà e sono orgoglioso. Siamo abituati a vederla giocare in modo diverso. Tutto sommato abbiamo concesso anche poco all’Atalanta. Quando provi per poco certe cose, ma c’è convinzione e disponibilità dei giocatori, allora vuol dire che il gruppo c’è e che l’allenatore ha credibilità nello spogliatoio. Montolivo? Ha fatto una grande prestazione. Avevo bisogno di questo. Lui ci ha messo esperienza. Una citazione anche per Romagnoli e De Sciglio, che hanno giocato con degli acciacchi. Bacca è entrato con lo spirito giusto ed ha provato a trascinare i compagni e lo ringrazio per questo. Futuro? Il mio unico pensiero è quello di allontanare il futuro. Con la società stiamo programmando. Faremo la tournée in Cina, partiremo per il ritiro il 3-4 luglio. Sento la fiducia della società, sono fiero di questo gruppo e qui c’è un progetto tecnico ed economico molto importante e, per me, non c’è alcun tipo di problema”.
Montolivo: "Sette mesi sono lunghi, è dura rientrare. Il ginocchio lo sento molto bene, questo è l'importante. La condizione non può essere ottimale ma sono felice di aver respirato una partita vera. Dal punto di vista caratteriale questa squadra non è mai mancata quest'anno. Nel primo tempo dal punto di vista del gioco siamo stati troppo remissivi, dovevamo essere più aggressivi sul portatore di palla. E' un punto importante per l'Europa. Pallonata di Zapata? Ci regoliamo domani mattina a Milanello, questa gliela rendo.