Usain Bolt
Rio de Janeiro, 16 agosto 2016 - Il Re Leone ruggisce ancora. Usain Bolt ha 'scherzato', come ampiamente pronosticabile, nelle batterie dei 200 metri alle Olimpiadi di Rio 2016. Ha vinto la sua in 20'28, correndo solo i primi 150 metri.
DOMINIO SUI 100 - Bolt ha dominato, facendo il minimo indispensabile, i 100 metri piani. Tre ori consecutivi, in altrettanti Giochi. Da Pechino a Rio: la leggenda è scritta. Dopo il 10'07 in batteria, il 9'86 in semifinale (scioltissimo), l'uomo più veloce del mondo ha regolato Justin Gatlin in finale con un 9'81 non sensazionale, ma vincente.
PER LA STORIA - Per riscrivere la statistiche una volta di più, ora non resta che bissare il successo nei 200 metri. Che, secondo le impressioni della vigilia, dovrebbe essere anche impresa più semplice rispetto a quella sui 100. E poi magari concludere srivendo quella meravigliosa tripletta (100 metri, 200 metri e 4x100) che osservatori e bookmaker giudicano probabile.
UN OSTACOLO IN PIU' - Ci sarà un ostacolo in più, d'ora in poi, sulla strada di Bolt. Ed è quel Wayde Van Niekerk che ha impressionato sui 400, mettendo a segno quel record mondiale (43"03) che per ora è il risultato tecnico più rilevante dei Giochi, e forse degli ultimi anni. Ha abbattuto il record di Michael Johnson che resisteva dai Mondiali di Siviglia del 1999. Van Niekerk non sarà in gara nei 200 a Rio, ma su questa distanza è già sceso sotto i 20". Dopo il record, facile che metta nel mirino anche i 200, con buona pace del suo amico/rivale giamaicano.
ORARI E TV - Archiviati i 100, fari sul prossimo bersaglio. Prima cosa da segnarsi, a che ora corre Usain Bolt. Superate agevolmente le batterie dei 200, si passa alla semifinale: è prevista per giovedì 18 a partire dalle 3 di notte. Eventuale finale venerdì 19 agosto alle 3:30.