Lunedì 29 Aprile 2024

Mandrarossa custodisce i tesori del Menfishire

Lorenzo Frassoldati

Lorenzo Frassoldati

MANDRAROSSA è il top brand di cantina Settesoli, un milione di bottiglie (destinazione Horeca) sui 25 del gigante del vino siciliano. Creatura di Diego Planeta, uno dei pionieri della rinascita della Sicilia del vino, Settesoli è una coop e insieme la più grande azienda vitivinicola dell’isola, 6000 ettari di vigneto tra costa e colline che corrono parallele da Selinunte verso Agrigento. Il cuore pulsante di Mandrarossa è Menfi, piccolo comune adagiato su una collina protesa verso il mare, capitale dell’enologia siciliana. Un territorio, il Menfishire, agreste, verace e incontaminato, da sempre vocato alla vitivinicoltura, dove anche le varietà internazionali come Syrah, Merlot e Cabernet trovano una espressione tutta ‘mediterranea’. La linea Mandrarossa è stata sottoposta a completo restyling, di prodotti e immagine. Urra di mare è 100% sauvignon blanc , vendemmiato di notte nei vigneti che sorgono a ridosso della riserva naturale del fiume Belice, su declivi che degradano fino al mare, dove le brezze marine mitigano la calura. Dal Friuli all’estremo della penisola, il grande bianco aromatico cambia pelle. Agrumi, menta e basilico al naso, in bocca sapido e freschissimo. Un bel bicchiere per accompagnare cene estive a base di pesce. Nella linea autoctoni segnalo il Perricone Rosé, un rosato profumato e rotondo di grande piacevolezza. Chi cerca un rosso di stoffa punti sul Carthago 2014, 100% Nero d’Avola, 1 anno in legni piccoli, vero cavallo di razza del brand. In enoteca: Urra di mare a 8,50 euro, il Rosé a 7,50, il Carthago a 16. URRA DI MARE 2016, Mandrarossa Info: www.mandrarossa.it