Martedì 23 Aprile 2024

SCHEDA Il cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa

Il cardinale prescelto ha l'incarico di amministrare i beni temporali della Sede Apostolica durante la Sede Vacante o mentre il Papa è assente

Il cardinale Tarcisio Bertone (Ansa)

Il cardinale Tarcisio Bertone (Ansa)

CdV, 20 dicembre 2014  - Il cardinale Camerlengo di Santa Romana Chiesa ha l'incarico di amministrare i beni temporali della Sede Apostolica durante la Sede Vacante o mentre il Papa è assente, ma deve farlo senza prendere iniziative straordinarie, piuttosto conservandoli. Alla morte del Papa deve certificare il decesso dandone poi comunicazione al cardinale vicario di Roma, al quale ufficialmente spetterà di renderla nota al popolo. Il camerlengo poi ritira l'anello piscatorio provvedendo che con ogni altro sigillo papale venga infranto. Appone quindi i propri sigilli agli appartamenti papali del Palazzo Apostolico Vaticano, del Laterano e e del Palazzo Pontificio di Castelgandolfo. 

Da quel momento comincia il periodo della Sede vacante: iniziano i preparativi per i funerali ed i nove giorni consecutivi di lutto dello Stato (novendiali); successivamente vengono avviati i lavori del Conclave per eleggere il nuovo Papa, attraverso le Congregazioni Generali che sono però presiedute dal cardinale decano (dal 2005 è Angelo Sodano, oggi 87enne). 

Durante la Sede vacante lo stemma del camerlengo, pur rimanendo con trenta fiocchi rossi (come per tutti i cardinali), è sormontato dal gonfalone papale (o basilicale), attraversato dalle chiavi pontificie, sopra il consueto galero (il cappello cardinalizio). 

Il camerlengo durante questo periodo ha anche facoltà di battere moneta che, pur avendo corso legale, non si troverà mai in circolazione, essendo destinata esclusivamente all'acquisto da parte dei collezionisti; su di essa sono riportati il suo stemma, la dicitura "Sede vacante" e, in latino, l'anno di conio o millesimo.