Mercoledì 24 Aprile 2024

Licata, sfiduciato sindaco anti-abusivismo. Ficarra e Picone: come nel nostro film

Per mandarlo a casa, hanno detto sì 21 su 29 consiglieri, uno in più di quelli necessari a far passare la mozione. La denuncia di Angelo Cambiano nell'ultimo consiglio comunale: "Abbiate il coraggio di dire che siete coinvolti in vicende di abusivisimo"

Angelo Cambiano, sindaco sfiduciato di Licata

Angelo Cambiano, sindaco sfiduciato di Licata

Licata, 10 agosto 2017 -  A volte la realtà supera la fantasia. Così ieri sera, il Consiglio comunale di Licata (Agrigento) ha sfiduciato il sindaco 'anti abusivi' Angelo Cambiano, esponente di una lista civica. Il voto è arrivato in tarda serata dopo una seduta rovente. Il primo cittadino vive sotto scorta per aver subito diverse minacce e l'incendio di due case di famiglia. Nei mesi scorsi ha avviato una grande campagna di demolizione degli edifici abusivi che non ha entusiasmato una parte dei suoi cittadini. Cambiano ha fatto abbattere in poco meno di un anno 67 case, così come prevede la legge. Per mandarlo a casa, hanno detto sì 21 su 29 consiglieri, uno in più di quelli necessari a far passare la mozione, dopo quasi quattro ore di consiglio comunale in cui Cambiano, in un accorato intervento, parlando delle demolizioni, non ha esitato a rivolgersi ai consiglieri, dicendo loro: “Abbiate il coraggio di dire all'Italia se siete coinvolti in vicende di abusivismo. Alzatevi e dite o meno se siete coinvolti".

Una vicenda sorprendente che sembra presa direttamente dal film di Ficarra e Picone, 'L'ora legale', che racconta la storia di Pierpaolo, un insegnante di un piccolo centro siciliano (l'immaginario 'Pietrammare') che, aiutato nella campagna elettorale da parenti e amici e sostenuto da tutti i cittadini che vogliono voltare pagina e liberarsi dalle trame e dal malaffare delle amministrazioni precedenti, viene eletto sindaco. Quando però inizia ad applicare veramente le leggi e a combattere l'abusivismo e l'assenteismo dal lavoro, abbattendo verande e dehor dei locali, anche di parenti e amici; mettendo multe a raffica e costringendo gli sfaticati a presentarsi sul posto di lavoro e a eseguirlo, il vento cambia. Viene così silurato dai cittadini, guidati dal parroco (un agguerritissimo Leo Gullotta) e aiutati dai suoi stessi parenti (Ficarra e Picone), stanchi delle multe sulla raccolta differenziata. Così, nella notte, per inguaiarlo, costruiscono davanti alla sua casa una veranda abusiva e lo costringono alle dimissioni. E proprio il popolare duo comico ha paragonato il sindaco Cambiano allo sfortunato protagonista del loro film, interpretato da Vincenzo Amato. “Mozione di sfiducia al sindaco di Licata", scrivono Ficarra e Picone su twitter. E aggiungono, ironicamente: “Forse non sono riusciti a costruirgli una veranda abusiva” e ancora, in mattinata, hanno cinguettato: “Sfiduciato Cambiano, sindaco anti-abusivismo. E ora andiamo a riprenderci quello che è nostro #Lora legale”, scimmiottando il personaggio del loro film, Gaetano Patanè, di cui hanno postato una foto a corredo del tweet, il sindaco arraffone e corrotto interpretato da Tony Sperandeo e scalzato dal candidato onesto, alla fine mandato via.

Sui social, dalla notte scorsa, sono tanti i post arrivati in sostegno del sindaco. "Il tornaconto politico ha vinto sul bene di Licata - scrive una cittadina - Esprimo tutta la mia solidarietà al sindaco e non ho nessun problema a dichiarare che per me Angelo Cambiano è stato il miglior sindaco di Licata degli ultimi 20 anni. Io non devo rendere conto a nessuno delle mie affermazioni o azioni, non so se chi ha votato la sfiducia può affermare di essere parimenti libero". "Paese di ignoranti e raccomandati. Siamo abusivi e resteremo abusivi. E devo sentir parlare persone che non sanno nemmeno cosa significhi. Grazie di tutto" scrive un altro. Tanti cittadini di Licata protestano. "Che tristezza - conclude una follower del duo comico -. Mi sembra di vivere in un paese dove non si vogliono vedere i cambiamenti, ma che si lamentano per ogni cosa. Vedendo la diretta (del consiglio comunale, ndr) ho visto il grado di ignoranza di molti. E poi non ci lamentiamo se ci fanno pure i film. Grande sindaco Angelo Cambiano. Ora beccatevi il commissariamento. Io sono disgustata".

VIDEO / L'intervento del sindaco a partire dal minuto 1:26:00