Venerdì 17 Maggio 2024
MATTEO AIROLDI
Basket

Basket Serie A, Milano espugna Reggio e vince il 27° scudetto

Al PalaBigi l'Olimpia batte 74 a 70 in rimonta Reggio Emilia (era sotto 38-29 all'intervallo) e conquista il secondo titolo in tre anni. Rakim Sanders MVP delle finali per il secondo anno consecutivo (13 punti 2 rimbalzi e 5 assist)

Sanders MVP delle finali scudetto (Ciamillo)

Sanders MVP delle finali scudetto (Ciamillo)

Reggio Emilia, 13 Giugno 2016 - L'EA7 Olimpia Milano espugna per la prima volta nella serie il PalaBigi 74 a 70 e conquista il suo ventisettesimo scudetto, il secondo negli ultimi 3 anni. Le “scarpette rosse”, sotto di 9 nove punti all'intervallo lungo”, coronano una lenta ma inesorabile rimonta, mettendo il naso avanti nell'ultimo periodo - grazie alla grande difesa che ha soffocato tutte le bocche da fuoco reggiane, eccezion fatta per il mai domo Kaukenas (18 punti finali di cui 9 negli ultimi 10 minuti di gioco), e ai canestri pesantissimi di Simon e Sanders che per la seconda volta consecutiva è stato scelto come MVP delle finali - per poi limitarsi a contenere la generosa rimonta reggiani che riescono a spingersi fino al – 3, attingendo dal serbatoio delle energie fino a quando ce ne sono rimaste.

Dopo dodici minuti di gara molto equilibrati e giocati a ritmi sostenuti la partita si infiamma: 5-0 reggiano firmato Silins-Lavrinovic a cui Milano replica con un controbreak di 6-0 per mantenere l'equilibrio. Il nervosismo ospite , dato dal peso dell'appuntamento, è palpabile e il duro confronto tra Repesa e Sanders dopo una sostituzione ne è la dimostrazione, Reggio approfitta di questa situazione e prova a dare una spallata agli ospiti con un nuovo parziale - questa volta di 12-0 - in cui Della Valle, che sfrutta alla perfezione i “dai e vai” con compagni di reparto, è assoluto protagonista mettendo con 8 punti segnati la sua firma sul 38 a 29 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

L'Olimpia rientra dalla pausa lunga con il piglio giusto, appoggiandosi a Batista che su entrambi i lati del campo è un fattore e da un importante contributo al 7-0 che riporta in carreggiata i lombardi (38-36). I meneghini sbagliano un paio di volte il cesto del pareggio che arriva a quota 44 con il tiro ravvicinato di Simon. La Grissin Bon e in chiusura di frazione trova però le forze per l'ennesimo allungo griffato Aradori Needham (50-45). Repesa in apertura di ultimo quarto prova allora l'assetto con il doppio centro per aprire spazi al tiro per Simon che risponde subito presente con la bomba del -2 (50-48). La stanchezza comincia a farsi sentire nelle gambe degli emiliani che sono letteralmente aggrappati ai canestri di Kaukenas (56-56) e a 3'40” dall'ultima sirena perdono per 5 falli Lavrinovic, che questa sera ha giocato poco più di 10 minuti. Milano fiuta il momento giusto per scappare e grazie ai liberi di Kalnietis e Cinciarini ma soprattutto alla bomba di Sanders scappa a +5 (66-61) che diventa addirittura +7 sulla rubata con conseguente canestro convalidato di Macvan per stoppata non regolare di Polonara (68-61). L'ala marchigiana si fa subito perdonare dalla linea della carità, Della Valle lo segue a ruota e scippa la palla a Simon guadagnandosi poi un canestro e fallo che ridanno speranza a Reggio (66-68). Le mani dei lombardi non tremano però nel nel finale e si appoggiano sulla coppa del 27° scudetto.