Giovedì 25 Aprile 2024

Hezbollah attacca truppa israeliana. Vendetta per l'uccisione di Kuntar

Il gruppo libanese sciita ha lanciato una bomba contro una pattuglia di Tsahal al confine col Libano. L'attacco sarebbe la risposta all'eliminazione, probabilmente da parte di Israele del leader Hezbollah Samir Kuntar

L'artiglieria israeliana spara verso le postazioni di Hezbollah in Libano (Ansa)

L'artiglieria israeliana spara verso le postazioni di Hezbollah in Libano (Ansa)

Beirut (Libano), 4 gennaio 2016  - Hezbollah ha rivendicato l'attacco contro una pattuglia israeliana nella zona sul confine meridionale delle fattorie di Shebaa, occupate da Israele e rivendicate dal Libano. "Il gruppo Samir Qantar, che appartiene alla Resistenza Islamica, ha fatto esplodere un ordigno contro una pattuglia dell'esercito israeliano lungo la strada che collega Zebdin con Kafra, distruggendo un Hammer militare e ferendo alcuni soldati", ha dichiarato il braccio armato dell'organizzazione sciita libanese 'Resistenza Islamica'. 

L'esercito israeliano fatto sapere che ha risposto all'attacco lanciando bombe a grappolo, vietate dalle convenzioni internazionali, in diverse località nella stessa zona. Sempre secondo Tsahal l'ordigno di Hezbollah è stato fatto esplodere contro propri veicoli militari nella zona del Monte Dov. Al momento i bombardamenti sono conclusi, ma aerei e droni continuato a sorvolare la zona.

A scatenare l'aggressione di Hezbollah, la morte del leader Samir Kuntar 53, durante un raid aereo nella periferia di Damasco, presumibilmente da parte di Israele. Kuntar era considerato da molti libanesi un simbolo della resistenza contro Israele.