Venerdì 3 Maggio 2024

LA ROMA A -1 NELLA POLVERIERA

Paolo Franci Roma IL MESSAGGIO di Rudi Garcia alla squadra, tra il colpo di spada alla Juve e (soprattutto) la bramosia da scudetto, è dunque arrivato potente e adrenalinico nello spogliatoio giallorosso. «Vinceremo lo scudetto», s'è sbilanciato il francese. «Ci ha dato una carica pazzesca» ha risposto a nome dei suoi Ljajic nell'intervallo, quasi fosse l'intervista del dopo partita. Si' perchè a quel punto la gara era già finita. Seppellita nel giro di 32 minuti con un salto triplo mica da poco. Bastano 4 minuti a Mattia Destro per mostrare le orecchie alla curva: corner di Pjanic colpo di testa in anticipo e torsione e via. Il raddoppio è calcio al cachemire tra il lancio di 40 metri di Totti e la corsa con dribbling e diagonale killer di Ljajic. Infine il rigore di Totti che, con un'ora d'anticipo apre la lunga attesa per il match con il Bayern Monaco, dando la possibilità a Garcia di risparmiare qualche big. «Sarà una partita di fuoco _ dice il tecnico - non vedo l'ora di giocarla con l'Olimpico pieno. Il Chievo? Stasera ho visto 14 lupi in campo». Eppoi, una carezza a Guardiola: «Molti dicevano che nel suo Barcellona c'erano giocatori che facevano la differenza e invece lui sta dimostrando di essere un grande allenatore». DA CORNICE al calcio giocato, le polemiche tra Roma e Juve che i tifosi giallorossi non hanno seppellito. Cori, striscioni e insulti a raffica. I 40mila dell'Olimpico non hanno dimenticato i 90 minuti di Torino e così a più riprese partono cori all'indirizzo della classe arbitrale, della famiglia Agnelli e della squadra bianconera. Al 33' del primo tempo, in occasione del rigore fischiato da Calvarese a favore dei giallorossi per una trattenuta di Dainelli su De Rossi, il pubblico ha ironicamente applaudito la decisione arbitrale con applausi e fischi. Tra i più presi di mira dai tifosi, Bonucci autore di un polemico twitter («Sciaquatevi la bocca») dopo la partita dello Juventus Stadium.