John Lennon (LaPresse)
Roma, 9 ottobre 2015 - C'è solo il cielo sopra di noi, John. Avrebbe 75 anni, John Lennon. Voce e anima dei Beatles, il gruppo che ha fatto la storia della musica, icona consegnata all'Olimpo delle note. Tutti ricordano quell'8 dicembre 1980, quando davanti al Dakota Building di New York, il 25enne Mark Chapman esplose contro di lui 5 colpi di pistola, colpendolo 4 volte. Erano le 22 e 51, la sua morte sconvolse il mondo, della musica e non. Quarant'anni e spiccioli prima, il 9 ottorbe 1940, John Lennon nasceva a Liverpool, nel Maternity Hospital di Oxford Street. Non era ancora scesa la sera, i tedeschi sganciavano bombe (e non diamanti) dai cieli della Gran Bretagna. La seconda Guerra Mondiale stava segnando cuori e menti, comprese quelle della signora Julia, nata Stanley. E così sua madre gli diede come secondo nome Winston, in onore dell'allora primo ministro Winston Churchill.
INFANZIA DIFFICILE - E il padre? Non c'era Alfred. Si era imbarcato come cameriere su una lussuosa nave diretta nelle Indie Occidentali il giorno dopo il matrimonio. Julia rimase incinta durante una delle brevi licenze concesse ad Alfred, nel gennaio del 1940. Ma si accorse di aspettare un bimbo solo quando lui aveva già ripreso la via del mare. Ma Alfred non aveva nessuna intenzione di uscire dalla vita del figlio. Nel 1942 lui e Julia si separarono, tre anni dopo fece di tutto per portare John con sè in Nuova Zelanda. Ma il bimbo non voleva, era tenace e testardo. Rimase con la mamma che nel 1945 gli diede anche una sorellina, concepita con un soldato gallese. Nata Victoria Elizabeth, la piccola fu data in adozione con il nome di Ingrid. John aveva solo sei anni quando fu allontanato per la prima volta dalla madre. Lo affidarono alla zia Mimì, che considerava la sorella Julia ingenua e imprudente. La madre provò a riportarlo con sè qualche tempo dopo, quando finalmente ottenne il divorzio da Alfred e si sistemò con John 'Bobby' Dykins. Ma quell'appartamento, dove la nuova coppia era andata a vivere, non convinceva nè zia Mimì, ne il nonno materno. Era inadeguato. Fu così che John tornò a casa della zia.
L'ADOLESCENZA - Quindi l'adolescenza, i pessimi risultati a scuola e quel talento innato per il disegno. Lo vedeva, Mimì, che il ragazzo aveva dei numeri. Non fu facile, ma riuscì a iscriverlo al Liverppol College of Art. E durante l'adolescenza, John conobbe la musica. A sedici anni formò il suo primo gruppo, i Quarryman. Passava le giornata a suonare quella chitarra sgangherata che gli aveva regalato sua madre. E la zia non gradiva: "Va bene suonare John, ma non ti darà certo da vivere". Un epic fail da consegnare ai posteri. Durante un concerto dei Quarryman John conobbe Paul (McCartney). Entrambi avevano perso la madre, Julia era morta nel 1958 in un incidente stradale, travolta da un agente di polizia ubriaco. E fu così che nacque uno dei sodalizi musicali più famosi di sempre. Nella casa di via Mimì, la mitica Mendipis, come amava chiamare John quell'appartamente, videro la luce le prime canzoni dei Beatles. Il resto è storia. Buon compleanno John, sei e sarai sempre un sognatore. E non sei solo.