Beppe Grillo a Imola (AFP)
Imola, 18 ottobre 2015 - Al via a Imola la seconda giornata del raduno targato M5S. Casaleggio stamattina ha risposto ad alcune domande legate al programma del governo. "Bisogna mettere mano alla giustizia ed eliminare la prescrizione". Poi, ha proseguito Casaleggio, "bisogna mettere persone oneste nelle amministrazioni scelte in base alla fedina penale. I sospettabili - ha sottolineato - non sarà possibile sceglierli". Poi interpella Grillo per chiedergli cosa ne pensa: "Io ho 40 processi..." ha risposto il diretto interessato allargando le braccia e sorridendo.
Grillo ha poi ribadito di voler togliere il suo nome dal logo; ma si discute anche su chi sarà il futuro candidato premier, e Grillo frena sul nome di Di Maio. "Il problema non èDi Maio o Di Battista, nel Movimento ci sono decine di persone pronte". "Perché dobbiamo candidare le persone attraverso la tv?. La gente su questo - ha sostenuto il leader M5S - deve maturare". "Ogni tanto scopro una persona - ha spiegato - ieri ho sentito un discorso di una deputata 5 Stelle sulla scuola ed è stato il discorso più bello che abbia sentito. Questa è la sorpresa: sorprendere di non conoscere una persona, ma restare affascinata da quel che dice". "Il Movimento 5 Stelle è come l'Arca di Noè - ha detto ancora Grillo - Quando Noè cominciò a costruirla c'era il sole e la moglie lo prese per pazzo. Noi siamo un arca di disadattati (VIDEO)... La nostra forza è l'utopia di liberarci di un mondo che non ha più senso".