Roma, 17 maggio 2024 – Nella Giornata mondiale contro l'omofobia, la transfobia e la bifobia (Idahot), dedicata quest'anno al tema "No one left behind: equality, freedom and justice for all", il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani ha voluto incontrare i rappresentanti dell'Associazione "Globe Mae", rete costituita da dipendenti Lgbti della Farnesina. Lo rende noto un comunicato.
![Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani](https://www.quotidiano.net/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MmNkMTI1NzEtYzkzMy00/0/il-ministro-degli-esteri-antonio-tajani.webp?f=3%3A2&q=1&w=1560)
Nel corso dell'incontro, Tajani ha ricordato come "la lotta contro ogni forma di discriminazione sia parte integrante dell'impegno dell'Italia per la protezione e la promozione dei diritti umani a livello internazionale, in ambito Nazioni Unite, Unione europea e Consiglio d'Europa".
"I diritti umani sono universali e inviolabili e devono essere sempre garantiti a tutti, senza distinzioni o discriminazioni", ha proseguito Tajani, ribadendo "il vivo auspicio che le relazioni consenzienti fra persone adulte del medesimo sesso siano depenalizzate in tutti i Paesi del mondo".
La lotta contro le discriminazioni - ha concluso il vicepremier - "è un impegno fondamentale del governo e rappresenta un aspetto fondamentale nella costruzione di società inclusive, pacifiche e rispettose della diversità, affinché tutte le persone, senza distinzioni, siano messe in condizione di contribuire attivamente alla crescita e allo sviluppo della propria comunità e del proprio Paese, in linea anche con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite"