Giovedì 25 Aprile 2024

Halloween anche nello spazio: asteroidi, meteoriti ed esplosioni solari

Gli 'addobbi spaziali' per Halloween: dall'esplosione solare allo sciame di Tauridi per finire con l'asteroide 2015 TB145, che il 31 ottobre sarà a soli 500.000 chilometri dalla Terra

A Halloween l'asteroide 2015 TB145 passerà vicino alla Terra (da youtube)

A Halloween l'asteroide 2015 TB145 passerà vicino alla Terra (da youtube)

Roma, 30 ottobre 2015  - Sembra che anche nello spazio si festeggi Halloween. Un asteroide si prepara a 'sfiorare' la Terra, accompagnato da uno sciame di stelle cadenti e dal paesaggio di inquietanti relitti di vecchi velivoli spaziali, mentre una gigantesca esplosione fa sussultare la superficie del Sole. 

E' il Sole il primo ad 'aprire le danze', in vista della notte magica, con una potente eruzione avvenuta sul lato non rivolto verso la Terra. I satelliti della Nasa sono però riusciti a catturare delle immagini suggestive, con un'imponente nube di particelle scagliata nello spazio. 

Poi per movimentare il cielo di Halloween arriva uno sciame di di stelle cadenti che difficilmente si potrà fare a meno di notare. Sono le Tauridi e sono molto più imponenti e brillanti rispetto alle stelle cadenti cui siamo abituati per i grani della cometa Encke, che le generano bruciando nell'impatto con l'atmosfera, sono grandi come ciottoli. 

Queste saranno l'antipasto al protagonista indiscusso del cielo di Halloween: l'asteroide 2015 TB145, che il 31 ottobre 'saluterà' la Terra dalla distanza, di tutta sicurezza, di circa 500.000 chilometri. Nella sua corsa potrebbe incrociare gli 'spettrali' relitti cosmici, resti di vecchi veicoli spaziali cui l'Agenzia Spaziale Europea (Esa) ha voluto dedicare immagini spettacolari e trasformarli in fonte di ispirazione per opere d'arte. 

Sulla Stazione Spaziale Internazionale, infine, ad annunciare Halloween è una scoperta poco piacevole, che annuncia la presenza di batteri potenzialmente pericolosi scoperti dal Jet Propulsion Laboratory (JPL) della Nasa nella 'caccia' più completa di batteri e funghi mai fatta sulla stazione orbitale.