Otto Perez Molina, presidente dimissionario del Guatemala (Ansa)
Guatemala City, 3 settembre 2015 - Rincorso dagli scandali e ora pure da un mandato di arresto, il presidente del Guatemala Otto Perez Molina ha alla fine deciso di dimettersi. Lo ha fatto stamane, come confermato dal suo portavoce Jorge Ortega.
Ieri il Parlamento - all'unanimità - gli aveva tolto l'immunità a seguito delle accuse di corruzione e alla conseguente richiesta di arresto. La notizia è stata accolta da manifestazioni di giubilo nelle strade da parte di una popolazione che da giorni protestava contro la corruzione. Il Presidente conservatore - un generale in pensione - era al potere dal 2012. Le funzioni del Presidente passano ora al vicepresidente Alejandro Maldonado. Domenica verrà eletto il nuovo Presidente, che entrerà in carica nel 2016.
L'ACCUSA - Molina è accusato dalla procura e da una commissione Onu di aver diretto un sistema di corruzione in seno alle dogane, attraverso il quale funzionari intascavano mazzette per alleggerire dal pagamento delle tasse alcune importazioni. Lo scandalo ha portato in carcere anche l'ex vicepresidente Roxana Baldetti.