Mercoledì 24 Aprile 2024

Figc, Albertini in corsa per la presidenza. Sfida con Tavecchio: "Cambio di marcia"

L'ex centrocampista del Milan si candida per il posto che prima del Mondiale in Brasile era di Giancarlo Abete: "Vorrei essere il regista del cambio di marcia"

Demetrio Albertini (Newpresse)

Demetrio Albertini (Newpresse)

Roma, 21 luglio 2014 - Il vicepresidente della Figc, Demetrio Albertini, si candida alla presidenza della Federcalcio. ''Mi metto a disposizione. Ho sempre fatto il regista in campo e ora vorrei essere il regista del cambio di marcia", ha detto l'ex giocatore sciogliendo la riserva sulla sua corsa per il posto che, prima della sconfitta azzurra ai Mondiali del Brasile, era di Giancarlo Abete. Un "cambio di marcia" ai vertici della Federazione che si annuncia anche generazionale, come richiesto da più parti. Albertini, che per otto anni è stato dirigente della Figc, è il secondo pretendente alla carica di presidente federale dopo la candidatura in pectore di Carlo Tavecchio,  71 anni, già vicepresidente vicario della Federcalcio quando c'era Abete al timone. 

Per la presentazione della candidature ci sarà tempo fino al 27 luglio. Le elezioni invece sono fissate per l'11 agosto. La corsa alla presidenza finisce anche sulle lavagne estere ed il favorito della sigla Betpassion, riporta Agipronews, è proprio Tavecchio, sostenuto dalla maggioranza delle squadre di A e della Lega Dilettanti: per lui i quotisti dicono 1,40, mentre per Albertini (spinto da Andrea Agnelli e Barbara Berlusconi) si sale a 1,90. 

A votare l'11 agosto saranno 278 delegati, come da regolamento approvato nell'ultima assemblea, con questa suddivisione: Lega Serie A, 20 delegati; Lega Serie B, 21; Lega Pro, 60; Lega Dilettanti, 90 delegati; atleti (Assocalciatori), 52; tecnici (Assoallenatori), 26; arbitri (Aia), nove. C'e' pero' da tener presente che i voti dei delegati hanno "pesi" percentuali diversi. La parte del leone la fa la Lega dilettanti con il 34%, seguita da Aic (20%), LegaPro (17%), Lega Serie A (12%), Aiac (10%), Lega Serie B (5%) e Aia (2%).