Mercoledì 24 Aprile 2024

Una 22enne rapita, stuprata e picchiata per due mesi

Choc in Australia: la vittima è una ragazza britannica sequestrata da un coetaneo che l'ha tenuta prigioniera su un fuoristrada. Liberata dalla polizia durante un controllo di routine

Scarpe rosse, manifestazione contro la violenza sulle donne

Scarpe rosse, manifestazione contro la violenza sulle donne

Sidney, 7 marzo 2017 - Orrore in Australia, dove una turista britannica di 22 anni è stata rapita e ripetutamente stuprata per due mesi, mentre veniva tenuta prigioniera in un fuoristrada in viaggio lungo le strade dell'Australia. Un incubo del quale parlano oggi molti dei giornali del Regno unito e che è terminato solo domenica pomeriggio, quando la polizia ha liberato la ragazza durante un controllo stradale di routine a 600 km da Brisbane. 

Quando gli agenti l'hanno vista si sono subito resi conto che stava male: presentava fratture al volto, ferite e tagli. Il racconto che ha fatto ai suoi salvatori è sconvolgente. Secondo l'ispettore Paul Hart, la giovane ha incontrato il suo aguzzino - anch'egli 22enne - a un party a gennaio e ha avuto con lui una breve relazione. Gli inquirenti ritengono che la donna sia stata stuprata quattro volte, mentre è stata picchiata ripetutamente tra il 2 gennaio e il 5 marzo.

Una tortura continua, durata per tutto il viaggio di  1.360 km da Cairns, nell'estremo nord, al Sud. Il giovane aguzzino è stato arrestato mentre si nascondeva nel retro del fuoristrada, sotto un mucchio di vestiti. E' stato incriminato con 20 capi d'accusa, tra i quali lo stupro, violenze, privazione della libertà.