Alluvione in Sierra Leone, centinaia di morti (Afp)
Roma, 14 agosto 2017 - Apocalisse in Sierra Leone. Una gigantesca alluovione ha colpito l'area di Freetown, capitale del paese africano con oltre un milione di abitanti e densità di 3mila abitanti per chilometro quadrato. L'inferno di fango, con terra e acqua a fiumi a travolgere strade e abitazioni, ha provocato almeno 312 morti. Fra gli oltre 300 cadaveri trasportati all'obitorio dell'ospedale Connaught, ci sono almeno 60 bambini. I feriti sarebbero più di 600.
E' l'ultimo bilancio - ancora provvisorio -fornito dalla Croce Rossa, che ritocca un precedente conteggio di almeno 200 morti. Secondo il quotidiano The Sierra Leone Telepraph, al precedente bilancio si aggiungono più di 100 persone morte per uno smottamento a Regent, località a sud della capitale. Nell'area sono state costruite numerose abitazioni abusive. Diverse persone sono rimaste intrappolate nelle case sommerse dal fango. Altre due aree sono state colpite dal disastro, Kissy Brook e Dworzak Farm. I media parlano di abitanti alla ricerca dei loro cari scomparsi che scavano nel fango lasciato dietro dalle piogge incessanti, mentre l'obitorio è pieno zeppo di corpi.
