Lunedì 29 Aprile 2024

Amazon replica a Trump: "Oltre 100mila nuovi posti in Usa"

Ma il neopresidente sembra flirtare con Alibaba

Donald Trump (Olycom)

Donald Trump (Olycom)

Washington, 12 gennaio 2017 - Oltre 100mila posti di lavoro nei prossimi 18 mesi negli Stati Uniti. Amazon risponde così, coi numeri, alle critiche ricevute da Donald Trump durante la campagna elettorale Usa. Il neoeletto presidente aveva preso di mira Jeff Bezos e il suo gruppo, soprattutto dopo l'acquisto del Washington Post. "Lo hanno comprato per avere influenza politica", diceva il tycoon. "Con me le cose cambieranno", minacciava. "Non è giusto che Amazon abbia tutti questi benefici", diceva in riferimento a presunti vantaggi fiscali.

Oggi arriva la nota del colosso del commercio elettronico dove si mette nero su bianco l'impegno (e i risultati) oltreoceano. Trump, invece, sembra flirtare con la rivale Alibaba, che ha promesso un milione di posti di lavoro negli Usa. Il tycoon, nel frattempo, oggi è tornato ad attaccare la Cnn: "E' in totale crisi di nervi con le sue notizie false, perché la loro popolarità sta perdendo colpi dall'elezione e la loro credibilità presto sparirà", ha attaccato. Il neopresidente è infuriato con l'emittente che ha diffuso la notizia dell'ultimo dossier-scandalo che sarebbe in mano ai russi. Ieri durante la conferenza stampa, Trump non aveva dato la parola al reporter della  Cnn.